Finanziamenti per la riqualificazione urbana, Ascoli in corsa

Il prossimo 29 agosto scadrà il termine per inoltrare i progetti di rigenerazione urbana predisposti da città metropolitane e comuni capoluogo di provincia in base ad una apposita call nazionale. La dotazione finanziaria complessiva del programma e’ piuttosto cospicua e il comune di Ascoli è a lavoro da mesi per allestire la propria proposta. “E’ un’occasione molto importante per Ascoli Piceno-dichiara il primo cittadino Guido Castelli-. Abbiamo pressochè ultimato la progettazione da inoltrare alla commissione ministeriale insediatasi per la valutazione dei piani che perverranno da città metropolitane e città capoluogo. L’obiettivo, dopo il ‘colpaccio’ dell’Iti aree urbane, è quello di incamerare un consistente finanziamento utile a sostenere le finalità strategiche del nostro piano regolatore”.

In tal senso la giunta comunale ha approvato un primo atto propedeutico con cui sono stato definiti i protocolli d’intesa da sottoscrivere con soggetti privati che hanno risposto all’avviso pubblico del mese scorso per corroborare, con  risorse private, l’insieme degli interventi pubblici per i quali verrà chiesto il finanziamento. “La parte centrale del nostro progetto è rappresentata dalla realizzazione del ponte sul fiume Tronto all’altezza di Croce di Tolignano– aggiunge Castelli-. Un’infrastruttura fondamentale che punta a liberare dal carico veicolare l’asse centrale del quartiere di Monticelli. Un intervento che ammonta a circa 6 milioni di euro”. Il secondo intervento strategico è rappresentato dal parco fluviale che si estenderà da San Pietro in Castello fino a Monticelli con una richiesta di finanziamento di circa 4 milioni di euro; un’iniziativa figlia del piano regolatore generale approvato lo scorso gennaio.

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