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Fioravanti: “Azione di Anci passa dalla passione ed esperienza degli amministratori locali”
’Insieme per il bene comune’ è il claim scelto per questa 42° Assemblea: è proprio grazie a ciascuno di voi amministratori se l’Anci è in grado di svolgere il fondamentale ruolo di cerniera tra i Comuni e le istituzioni nazionali, interpretando le istanze dei nostri territori e trasmettendole agli esponenti del Governo. È attraverso il vostro sguardo, la vostra passione e la vostra esperienza che l’Associazione costruisce – giorno dopo giorno – la propria azione di rappresentanza”. Lo ha detto Marco Fioravanti, presidente del consiglio nazionale Anci e sindaco di Ascoli Piceno, aprendo i lavori della 42esima Assemblea Anci che si tiene nei locali di Bologna Fiere fino a venerdì 14 novembre.
Fioravanti, citando Papa Francesco ha ricordato come “una società non cresce se non mette al centro i suoi ultimi: è qui che rileviamo la capacità dello Stato di essere davvero vicino ai cittadini, di promuoverne uguaglianza di opportunità e di garantire diritti fondamentali”.
“In quest’aula sono presenti molti giovani sindaci e amministratori, segno tangibile di una democrazia locale viva, dinamica e che si rinnova. Una democrazia – ha evidenziato il presidente – è chiamata a dare risposte concrete alle nostre comunità, spesso con risorse limitate e procedure complesse. Per questo, la gestione delle risorse pubbliche deve essere sempre più attenta, trasparente e orientata ai risultati e deve partire dall’ascolto dei territori e dei sindaci. Occorre semplificare, ridurre gli oneri burocratici, consentire agli enti locali di utilizzare in modo efficiente e tempestivo i fondi disponibili, offrendo loro la possibilità di dotarsi delle risorse umane necessarie ad ottenere i risultati auspicati”.
A parere del sindaco ascolano, questi obiettivi sono “raggiungibili solo rinforzando la già sinergica collaborazione in essere tra Comuni e governo. Le tante sfide che abbiamo oggi davanti – dalla transizione energetica e digitale alla rigenerazione urbana, dalla gestione dei fondi europei al sostegno delle fragilità sociali, dalla valorizzazione delle nostre eccellenze storiche-culturali-artistiche al senso di comunità e solidarietà – richiedono una cooperazione continua, una visione comune e strumenti adeguati”.
Dopo aver ringraziato il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni il (di cui ha letto un messaggio all’Assemblea e al presidente Manfredi) e tutti i rappresentanti del governo per “il dialogo leale e costruttivo che abbiamo saputo mantenere in questi mesi, attraverso un confronto istituzionale serio e sincero”, Fioravanti ha auspicato che “i tre giorni di confronto possano contribuire a definire le agende dei territori e a costruire politiche sempre più efficienti ed efficaci. Facciamo in modo che questa Assemblea sia l’occasione in cui poter rinnovare e rinsaldare quel patto di collaborazione tra Comuni, Governo e cittadini fondato sui principi di solidarietà, partecipazione e responsabilità”, ha concluso il presidente del Consiglio nazionale.
Redazione

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