Folla immensa per l’ultimo saluto a Carletto Mazzone

Una grandissima e commossa folla ha salutato per l’ultima volta Carlo Mazzone durante i funerali che si sono tenuti questo pomeriggio ad Ascoli. Tante le personalità del mondo del calcio presenti: Serse Cosmi, Giovanni Galli,  Walter Novellino, Peppe Iachini, Fabrizio Castori, Enrico Nicolini, Alessandro Calori, Gianluca Pagliuca e gli stendardi di Fiorentina, Bologna e Roma e la squadra al completo dell’Ascoli Calcio.

Il feretro dell’allenatore accompagnato dai famigliari, è stato accolto all’ingresso della chiesa da varie autorità tra cui il sindaco Marco Fioravanti e il presidente della Regione Francesco Acquaroli. Sopra la bara sono state poste le maglie di alcune squadre che Mazzone ha guidato, tra cui quella del Brescia e dell’Ascoli.

“Rigoroso ed esigente, ma anche persona semplice benché questo non voglia dire ingenuo. Ai suoi giocatori amava ricordare che la vita è come il pallone che prima si gonfia e poi si sgonfia: ha insegnato loro che era ed è fondamentale mantenere l’umiltà, concetto fortemente evangelico. Ascoli deve essere eternamente grata a Carlo Mazzone” Lo ha detto monsignor Piero Coccia durante l’omelia funebre “Carlo è stato un maestro di onestà, di libertà, di laboriosità e ciò ci aiuta nel cammino verso il regno dei cieli. Mazzone è stato un dono per noi tutti e attraverso lui il Signore ci ha fatto capire molte cose”.

Al termine, il feretro ha avuto l’omaggio della tifoseria bianconera in Piazza del Popolo.

 


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