Fondi Marche, prosciolto anche il sindaco Guido Castelli

Non luogo a procedere per 55 imputati, rinvio a giudizio, ma solo per alcuni capi di imputazione per altri sei. Questo è il verdetto del Gup di Ancona Francesca Zagoreo nell’udienza preliminare del procedimento per le cosiddette spese facili in Consiglio regionale delle Marche tra il 2008 e il 2012, a carico di 61 tra ex consiglieri e addetti ai gruppi. Rinviati a giudizio Ottavio Brini, Franco Capponi, Massimo Di Furia, Enzo Marangoni, Cesare Procaccini, Francesco Massi Gentiloni Silveri. Il processo per l’accusa di peculato iniziera’ il 6 dicembre.

”Non avevo dubbi circa il buon esito della vicenda. Ho sempre ispirato la mia esperienza
politica ai principi di onesta’ e di trasparenza: il provvedimento del Gup di Ancona rende giustizia al modo con cui ogni giorno interpreto l’impegno pubblico. E cioè esclusivamente al servizio della comunità e della gente”. Lo ha detto il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli (Fi), commentando il
proscioglimento nell’inchiesta sui fondi del Consiglio regionale delle Marche.

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