Forca Canapine, la stagione sciistica non si farà

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“Siamo in pieno terremoto, la stagione sciistica non si farà. Abbiamo perso anche quella”. Lo dice a Labitalia Claudia di Fortuna, moglie del titolare  della società NordicaDue che gestisce gli impianti sciistici situati nel territorio arquatano di Forca Canapine (Ascoli Piceno). “Dopo aver trascorso 46 giorni in tenda -racconta- adesso siamo in un albergo a Porto d’Ascoli. Non siamo riusciti a vedere la situazione strutturale degli impianti sciistici da vicino, perché le strade sono interrotte”.

“Nonostante la mancanza di verifiche sul posto -ammette- non credo che qualcosa si sia salvato. Gli impianti comprendevano 2 skilift e un tapis roulant che servivano un circuito di piste di varie difficoltà di circa 16 km (di cui 3 km forniti di innevamento artificiale)”.

“Le piste -ricorda- si sviluppano dai 1.610 metri ai 1340 ed è possibile praticare lo sci alpino, sci nordico, sci fuoripista e snowboard. I telefoni dei tre posti dove dormire o mangiare non rispondono più: Rifugio Colle Le Cese, albergo Arquata da Ilde e Al Kapriol. La verità è che siamo terremotati e tutto quello che avevamo non c’è più: la casa, il lavoro, il nostro mondo”.

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