ASCOLI PICENO – Alla ripresa degli allenamenti al Picchio Village ha parlato l’attaccante bianconero Simoneandrea Ganz.

“Dispiace non aver portato a casa qualche punto dalla trasferta di Foggia – dichiara il numero 9 -, dopo aver disputato la miglior prestazione di questo campionato. Cosa è mancato? Forse un po’ di precisione nell’ultimo passaggio, ma può starci considerando che siamo una squadra praticamente rinnovata rispetto allo scorso campionato. Il gol è stata una bellissima sensazione che non vivevo da tempo; lo aspettavo da quando sono arrivato”. A fare i complimenti non poteva mancare papà Maurizio: “E’ stato molto contento, l’ho sentito subito dopo la partita. Conosco quanto tenga a me e per questo sono doppiamente felice.
Aver ritrovato il gol mi fa stare più tranquillo, ma ad oggi a far la differenza è la fiducia che sento introno a me da parte di tutto lo staff”. Aldilà della rete, il nuovo sistema tattico e il modo di vedere il calcio da parte del tecnico Vivarini sembrano giovare al ragazzo scuola Milan: “Il mister ha lavorato molto sulla testa con me. Lavoriamo molto durante la settimana per cercare di sviluppare un calcio propositivo, con fraseggi e schemi studiati oculatamente. Personalmente mi trovo meglio con il trequartista alle spalle”. Del passato però Ganz non vuole parlare: “Dico solo che quella dello scorso anno è stata una salvezza miracolosa. Io guardo al futuro; mi sono rimesso in gioco perchè credo che ogni stagione sia diversa dall’altra. La punta deve fare gol e mi piacerebbe ripetere l’annata di Como in termini di realizzazioni, ma è troppo presto per parlare. Ora spero di festeggiare un gol davanti ai nostri tifosi. Il campionato? Può succedere di tutto. A noi sulla carta mancano diversi punti”. In vista del Carpi patron Pulcinelli ha ribadito che il suo obiettivo rimangono i playoff: “Noi pensiamo solo al campo e sono convinto che con il Carpi ci faremo trovare pronti, anche grazie al nostro valore aggiunto chiamato pubblico”.