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Nella sede di Corso Vittorio Emanuele a parlare è stato il direttore sportivo bianconero, Cristiano Giaretta.

Direttore, è un momento negativo per l’Ascoli. Come state vivendo questo momento?

“Vogliamo tutti uscire da questo momento indubbiamente complicato. Io resto comunque molto fiducioso. La squadra nelle ultime due partite ha dato una bella risposta, abbiamo disputato buone prestazioni ma purtroppo non sono arrivati i risultati. E’ normale che c’è un po’ di preoccupazione nel rendimento del girone di ritorno. Tutti dobbiamo fare qualcosa in più”. 

Domani al Del Duca arriva il temibilissimo Frosinone.

“E’ una gara difficile ma non impossibile. Il calcio è fatto di episodi, in questo campionato non c’è nulla di scontato. Il Frosinone fuori casa ha fatto soltanto cinque punti più di noi. A volte certe partite possono essere un trampolino importante. Servirà un partitone, stamattina ho visto la squadra fare un allenamento a 200 all’ora. In queste ultime 9 gare dobbiamo produrre il più possibile per raggiungere l’obiettivo”. 

La scorsa settimana sono uscite alcuni voci su presunte dimissioni dell’allenatore. La squadra, però, ha dato una risposta importante.

“La squadra è compatta, ci sono dei momenti in cui ti devi fermare un attimo e confrontarti. E’ proprio quello che è successo dopo il match con la Salernitana. I giocatori hanno dimostrato grande maturità, siamo fortunati ad avere un gruppo composto da uomini veri. L’Ascoli Picchio è compatto e unito. Io sono molto contento delle scelte fatte, dal primo all’ultimo giocatore della rosa, compresa la scelta del nostro tecnico”.

Nel mercato di gennaio sono arrivati diversi giocatori giovani. Non crede che forse sarebbero serviti rinforzi più pronti per la categoria?

“Noi abbiamo intrapreso un progetto ad inizio giugno e siamo convintissimo di questo gruppo. Nel mercato di gennaio abbiamo già iniziato a muoverci in ottica futura. E’ chiaro che senza il raggiungimento della salvezza tutto diventa più difficile. Ma sono assolutamente convinto che conquisteremo la permanenza della categoria”. 

Riguardo la situazione Favilli com’è la situazione contrattuale?

“Il cartellino del ragazzo appartiene ancora al Livorno, l’Ascoli ha il diritto di riscatto sul giocatore e sicuramente lo eserciterà entro i termini stabiliti. A mio avviso è un giovane che brucerà presto le tappe e lo vedremo nella Nazionale maggiore tra non molto. Vorrei sottolineare la crescita dei nostri giovani convocati anche con la maglia azzurra, per la società è un motivo di orgoglio”.

Addae? 

“Abbiamo raggiunto un accordo per il rinnovo già da due mesi, ci sono stati alcuni problemi con l’agente, ma il ragazzo ha formalmente rinnovato”.

Lei ha ancora un altro anno di contratto con l’Ascoli. La sua intenzione è quella di restare?

“Voglio assolutamente restare ad Ascoli, qui c’è un progetto importante e una società ambiziosa. Prima, però, pensiamo tutti a raggiungere la salvezza”.

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