Giorgi e l'amore per la sua squadra del cuore: "Aver raggiunto le 100 presenze con questa maglia è un sogno"

E’ un Luigi Giorgi consapevole della difficile situazione, ma fiducioso per il futuro, quello che si è presentato in sala stampa. Chi meglio di lui sa come si esce da queste situazioni: “In passato ho vissuto momenti molto più difficili – ha affermato Giorgi -. Pur riconoscendo che questa situazione sia comunque molto delicata, a mio avviso c’è tutto il tempo per recuperare. La classifica è molto corta, la lotta salvezza è apertissima”.

Giorgi invita la tifoseria ad avere pazienza: “La piazza ascolana la conosco molto bene, visto che ci sono nato – continua Giorgi – ma in questo momento bisogna avere un po’ di pazienza e tranquillità. I tifosi hanno tutte le ragioni del mondo ad essere delusi, ma questo è un gruppo composto da giocatori seri, giocatori che alla prima difficoltà non si arrendono. Tutti vogliamo uscire fuori da questa situazione”.

Il calendario da qui in avanti è molto difficile per il Picchio: “Incontriamo compagini molto forti – dice Giorgi – ma in serie B il risultato non è mai scontato. Nel campionato cadetto può capitare anche che l’ultima vince con la prima, in serie A no”.

Il centrocampista bianconero parla anche del nuovo allenatore: “In molti dicono che non sia un allenatore di polso, ma secondo me non è vero. Sa gestire molto bene lo spogliatoio, quando c’è da alzare la voce lo fa tranquillamente”.

Ad inizio campionato Giorgi era ben consapevole delle difficoltà: “Lo dissi subito appena arrivai che sarebbe stato un campionato difficile. Dovremo lottare fino alla fine per questa salvezza, con la mentalità giusta. A volte meglio prendere un punto che zero. La salvezza si costruisce così”.

Aver raggiunto le 100 presenze con la maglia dell’Ascoli per Giorgi è stata una grande soddisfazione: “E’ sempre stato il mio sogno fin da bambino – ha dichiarato Giorgi – questa è la maglia della mia città, la squadra per cui tifo da sempre. Aver raggiunto le 100 presenze è una cosa fantastica”.

 


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