Il personale della Sezione Anticrimine del Commissariato di San Benedetto del Tronto ha fermato un giovane nella pineta dell’ex Bambinopoli, tra viale Buozzi e via delle Tamerici. Alla vista degli agenti, il ragazzo – uno straniero di 19 anni – ha tentato la fuga a bordo di un ciclomotore Aprilia Scarabeo, venendo bloccato poco dopo.

Il giovane tunisino era già stato denunciato lo scorso gennaio per la ricettazione di un monopattino elettrico rubato. Anche questa volta i sospetti si sono rivelati fondati: dagli accertamenti effettuati sul posto, infatti, il numero di telaio e il contrassegno del motociclo sono risultati appartenere a un mezzo rubato il 16 ottobre nel centro di Ascoli Piceno. Inoltre, al momento del controllo, il ragazzo indossava il casco del legittimo proprietario, trafugato insieme al ciclomotore.

Accompagnato in Commissariato e identificato tramite rilievi fotodattiloscopici, il giovane è risultato residente in una struttura gestita da una cooperativa sociale a Grottammare. Proprio lì, con il supporto di un responsabile della struttura, gli agenti hanno effettuato un accesso che ha evidenziato condizioni igieniche precarie e la presenza di un altro ospite straniero e di due ragazze minorenni. Le giovani, trovate senza alcuna giustificazione all’interno dell’appartamento, sono state immediatamente riaffidate alle famiglie.

Al termine dell’attività, il ciclomotore e il casco sono stati restituiti al proprietario, mentre il diciannovenne è stato indagato in stato di libertà per ricettazione. Una specifica informativa è stata trasmessa alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno. Ulteriore segnalazione è stata inviata al Tribunale per i Minorenni di Ancona, che valuterà eventuali provvedimenti sulla presenza irregolare delle due minorenni nella struttura di accoglienza.