E’ stata una giornata speciale quella di ieri per Lion Giovannini, attaccante ascolano classe ’95, attualmente in forza al Matelica. Giovannini è stato protagonista di una splendida prestazione al “Riviera delle Palme” condita da un goal nella vittoria del Matelica sulla Samb per 4-1.

Lion, partiamo dal goal realizzato. Che emozione è stata?

“Un’emozione unica. Per l’importanza del match è stato il goal più bello della mia carriera. Sono contentissimo di aver sbloccato la gara e del successo della mia squadra. Nonostante qualche insulto nei miei confronti proveniente dalla tribuna, mi sono comportato da professionista rispettando la tifoseria rossublù”.

A chi dedica la rete?

“Alla mia ragazza”.

Che idea si è fatto del Monticelli?

“Conosco praticamente quasi tutti i calciatori e naturalmente il mister con il quale ho un rapporto affettivo. Hanno un attacco molto forte, forse peccano un po’ di inesperienza. Con il San Nicolò avrebbero potuto fare risultato poi l’arbitro ci ha messo del suo, con il Chieti sono stati sfortunati. Secondo me possono fare un bel campionato, l’arma in più è Salvatore Margarita”.

Come vede il campionato di serie D girone F?

“Samb e Fano sono le squadre più attrezzate del girone, poi ci siamo noi e qualche altra compagine che possiamo dire la nostra. E’ un campionato molto equilibrato”.

Qual è il suo sogno dopo questa stagione?

“Voglio fare bene con la maglia del Matelica, poi vorrei che quest’annata sia per me un trampolino di lancio per tornare nel calcio professionistico. Un giorno spero di tornare a giocare con l’Ascoli, sento ancora tutte le settimane i miei ex compagni e sono sicuro che anche questa stagione faranno bene”.