Grassani prepara la difesa per l'Ascoli Picchio. E c'è un precedente a sfavore del Teramo

Proprio in questi giorni l’avvocato Mattia Grassani sta preparando la difesa dell’Ascoli Picchio nel processo sportivo sulla presunta combine di Savona-Teramo.

DIFFERENZE GROSSETO-TERAMO – Il legale bolognese ha spiegato la sostanziale differenza tra i due casi, Grosseto e Teramo, smentendo categoricamente quanto dichiarato dal Teramo Calcio la scorsa settimana: “I tesserati del Grosseto – ha dichiarato Grassanialteravano le partite per scommetterci sopra e la maggior parte delle volte causavano danno alla società. Il Teramo, secondo la tesi accusatoria, avrebbe comprato la gara con il Savona per favorire la promozione del campionato. La differenza è palese”.

UN PERICOLOSO PRECEDENTE – E’ probabile, anche se non scontato, che il Teramo nei prossimi giorni prenda le distanze dal direttore sportivo Di Giuseppe, scaricando tutte le colpe su di lui: “Non so quale sia la strategia difensiva della società abruzzese. Il loro avvocato sicuramente adotterà la scelta migliore. L’ipotesi di scaricare le colpe sul ds non è a mio avviso percorribile. A tal riguardo c’è un precedente. Nel 2011 il ds del Ravenna, Giorgio Buffone, tentò di alterare il match con il Lumezzane, ma l’illecito non si consumò grazie all’opposizione del calciatore Pisacane. Ciononostante al Ravenna furono inflitti ben 7 punti di penalità”.


Articolo Precedente

Lega Pro, domani scade il termine per presentare la fideiussione

Articolo Successivo

Dopo 16 anni inaugurato il polo universitario "Sant'Angelo Magno"