Grassi si racconta ad Ascoli News: "Non trovo le parole per descrivere questa piazza"

E’ terminata dopo un anno l’avventura di Gigi Grassi con la maglia bianconera. Il trequartista toscano da oggi è un nuovo giocatore della Spal. Lo abbiamo intervistato in esclusiva.

Che ricordo le ha lasciato l’esperienza bianconera?

“Un ricordo stupendo. Ero venuto qui per raggiungere la serie B e ci sono riuscito. Aver indossato la maglia dell’Ascoli per me è stato un onore. Ho vissuto un anno indimenticabile”.

Qual è stato il momento più emozionante?

“Di ricordi belli ce ne sono tanti. Quello che conservo con più piacere è la partita con l’Ancona dello scorso maggio. La coreografia iniziale, il goal su punizione, uno stadio in festa, i festeggiamenti con i tifosi al termine della gara nonostante avessimo perso il campionato. Una giornata che rimarrà indelebile nel mio cuore”.

La sua ex squadra si salverà?

“Senza dubbio. La rosa è di qualità e poi venire al Del Duca non è facile per nessuno. Il Picchio si salverà tranquillamente”.

Cosa vuole dire alla tifoseria?

“Ogni volta che sono sceso in campo al Del Duca mi sono emozionato. La curva ascolana ti dà una carica incredibile. Sia nei momenti belli che nei momenti difficili i tifosi bianconeri ci sono sempre stati (ndr, si commuove). Non trovo le parole per descrivere questa piazza”.

Vuole ringraziare qualcuno?

“Saluto con affetto il presidente, Tosti, Ciccoianni e Faraotti, persone davvero eccezionali. Ringrazio di cuore anche la famiglia Di Lorenzo della Corte del Sole, che mi ha custodito come un figlio”.

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