Sisma 2022, si può partire con la presentazione delle domande
Grinta, carattere e goal: Leonardo Perez è già entrato nel cuore dei tifosi bianconeri
C’è un giocatore che più di tutti in questo inizio di stagione è entrato nel cuore dei tifosi bianconeri: proviene da Mesagne e indossa la maglia numero 9. Si chiama Leonardo Perez, per gli amici “Leo”. E’ arrivato nel Piceno nel mese di luglio, direttamente da Cittadella. In molti hanno storto il naso al suo arrivo, aspettandosi magari un nome più “blasonato”. Ma in poco tempo, a suon di goal e prestazioni, l’attaccante pugliese ha saputo conquistare la stima del popolo ascolano. La società di Corso Vittorio Emanuele ha deciso di puntarci molto sin dall’inizio, affidando a lui le chiavi dell’attacco bianconero.
La carriera calcistica di Perez inizia nella sua terra, la Puglia, nella Primavera del Bari, dove indossa la fascia di capitano. Arriva poi la chiamata del Gubbio in Seconda Divisione, 31 presenze e 4 gol. Al termine della stagione il Pisa lo nota e lo porta all’ombra della Torre nella stagione 2010-11. Poche le apparizioni con la maglia neroazzurra, solo sette, cosicché il giocatore viene ceduto in prestito al Giulianova in Seconda Divisione dove totalizza nove gettoni di presenza. L’anno successivo il Pisa lo riporta alla base concedendogli grande fiducia: 24 presenze e 4 reti al termine della stagione. Ancora meglio il campionato seguente dove colleziona 24 presenze e 7 goal che gli valgono l’approdo in cadetteria con la maglia del Cittadella. Il dg Lovato, dopo una lunga trattativa, lo preleva dalla società granata con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto.
“Leonardo Perez lalalala”, è il coro che gli ha intonato a gran voce la Curva Sud ascolana. Lui ringrazia con il solito saluto da “soldato”, pronto a far sognare un’intera città.
Lascia un commento