Grottammare, arriva la Spiga Verde dopo la Bandiera Blu

GROTTAMMARE – Si tratta del corrispondente rurale delle Bandiere Blu. Le Spighe Verdi vengono assegnate ai comuni che rispettano certi parametri ambientali come la partecipazione pubblica, l’educazione allo sviluppo sostenibile, il corretto uso del suolo. E ancora le produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura, la qualità dell’offerta turistica, gli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata, le aree naturalistiche, l’arredo urbano e l’accessibilità. A svettare in questo riconoscimento sono le Marche con 6 comuni su 27 in Italia. Le città premiate sono  Esanatoglia, , Matelica, Mondolfo, Montecassiano e Numana e Grottammare. A proposito della Perla dell’Adriatico, la “spiga” si aggiunge al riconoscimento ottenuto anche quest’anno della  Bandiera Blu. Lo stesso per Numana. Al secondo posto con cinque località la Toscana e la Campania. Un riconoscimento anche all’Abruzzo, in  questo caso a Giulianova

Come le Bandiere Blu, le Spighe Verdi vengono decise dalla Fee Italia, la sezione italiana della ong danese Foundation for Environmental Education presente in 73 Paesi del mondo.