Il baby Orsolini: "Non sento pressioni: mi alleno e vado a scuola"

Una delle piacevoli rivelazioni di questo campionato è Riccardo Orsolini, esterno classe ’97, che nelle ultime partite si sta ritagliando un ruolo importante nello scacchiere di mister Mangia. Ecco le sue parole rilasciate:

“Con la Ternana sarà una battaglia fondamentale per il nostro cammino verso la salvezza, bisogna andare al “Liberati” per fare punti e non firmo per il pari, abbiamo le carte in regola per fare bene, pur sapendo che sarà una partita dura. Mancano cinque gare alla fine del campionato e dobbiamo dare un segnale forte, il segnale di una squadra che non muore mai, un passo falso adesso potrebbe rivelarsi pericoloso; sarà una sorta di derby, una gara sentita dalle tifoserie, ma al di là di questo un’occasione per tenere a debita distanza i play out. Inutile guardare a quello che accade in casa d’altri, al Lanciano e ai punti di penalizzazione, dobbiamo pensare a noi stessi. Far parte del gruppo della prima squadra mi ha aiutato sotto tutti i punti di vista, ho cambiato anche passo; non sento nessuna pressione addosso, gioco, mi alleno, vado a scuola, frequento l’ultimo anno del Liceo delle Scienze Umane – mi piacciono le materie umanistiche – . Un mio gol? L’importante è che lo faccia bomber Cacia”.


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