Arquata del Tronto, via libera al restauro della Rocca medioevale, baluardo e simbolo del paese
Il calcio che unisce: al via i test match DCPS – FIGC Quarta Categoria a Monterocco
Sabato 11 ottobre alle ore 10, presso il campo sportivo di Monterocco ad Ascoli Piceno, prenderanno ufficialmente il via i test match del Campionato Figc Dcps Marche di 3 livello. In contemporanea, i test match anche ad Osimo Stazione (An). I ragazzi di “Facciamo Goal alla Disabilità” della Polisportiva Borgo Solestà – Ascoli For Special scenderanno in campo per dare inizio a un nuovo, entusiasmante cammino sportivo.
Durante la mattinata si vivrà un momento particolarmente toccante: insieme ai ragazzi della Stella del Mare di San Benedetto del Tronto, si terrà uno scambio simbolico di maglie alla presenza della dirigenza dell’Ascoli Calcio e di alcuni tifosi. Un gesto di fair play e fratellanza sportiva, che vuole lanciare un messaggio di rispetto reciproco e unità, proprio alla vigilia del sentito derby tra Ascoli e Sambenedettese, in programma domenica 26 ottobre.
Ma il messaggio che parte da Monterocco va ben oltre il campo. I ragazzi di Facciamo Goal alla Disabilità indosseranno una fascia bianca al braccio come segno di pace e vicinanza ai bambini e ai ragazzi vittime dei conflitti in corso. Inoltre, al termine di ogni giornata di campionato, verrà messo da parte un pallone contrassegnato dall’hashtag #unpalloneperlapace. Alla fine della stagione, tutti questi palloni verranno donati a associazioni che operano in zone di guerra, per costruire – attraverso il calcio – un ponte di solidarietà che unisca simbolicamente tutti i bambini del mondo.
“Crediamo che il calcio sia molto più di un gioco: è un linguaggio universale, capace di insegnare il rispetto, l’inclusione e la speranza anche nei luoghi dove sembra non esserci più posto per la gioia.”
L’appuntamento è dunque per sabato 11 ottobre alle ore 10 a Monterocco, per sostenere i nostri ragazzi e vivere insieme una mattinata di sport autentico, fatto di passione, amicizia e voglia di crescere insieme, senza barriere né differenze — perché il calcio, quello vero, è quello che unisce.
Lascia un commento