“Il comitato Stop Project Piscina non va strumentalizzato dalla politica”, il monito del Psi

comitato stop project piscina comunale

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La Piscina Comunale Gregori va assolutamente riqualificata, ma è sbagliata la strada del project financing”, tuona il segretario del Psi Umberto Pasquali. “L’amministrazione Piunti  – dice in fatti Pasquali – ha intrapreso un percorso ad ostacoli con il project: ad ogni commissione si evidenzia un problema e bisogna correre ai ripari. E i tempi vanno ad allungarsi”.

Insiste Pasquali: “Temo che il project della Piscina Comunale possa fare la fine dei Prusst, del Piano regolatore del prof. Bellagamba, della maxivariante urbanistica e dei Poru: sono 17 anni che si fanno proposte per lo sviluppo della città, ma non ne va avanti nessuna. Certo, sul project l’iter è ancora aperto, ma le contestazioni che sta subendo sono il segno che sono stati fatti errori politici”.

“Ribadisco: il Psi è per la riqualificazione dell’impianto natatorio, ma attraverso un bando pubblico. Il bando è uno strumento più chiaro e veloce”.

Pasquali e il comitato Stop Project Piscina Comunale (foto): “Noi non partecipiamo al comitato, perché deve essere un movimento civico: non va strumentalizzato dalla politica. I luoghi in cui un politico dovrebbe esaminare e fare osservazioni al project sono le commissioni e il Consiglio comunale. Noi seguiamo questa strada”.
Franco Cameli – franco.cameli@picenonews24.it


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