Il Gruppo Rapullino conferma la propria disponibilità ad aprire, in orario scolastico, la strada per permettere agli studenti dell’IPSIA di San Benedetto del Tronto di raggiungere agevolmente il plesso scolastico
La Consigliera del Comune di San Benedetto del Tronto Luciana Barlocci plaude alla sensibilità mostrata dal Gruppo Rapullino, in persona dell’imprenditore Luigi Rapullino, che ha manifestato la disponibilità ad aprire, durante il periodo ed in orario scolastico, nei modi e nei tempi che saranno definiti contemperando le esigenze degli studenti con quelli della società proprietaria, la strada di collegamento tra la Statale Adriatica ed il Viale dello Sport per facilitare l’accesso all’Istituto scolastico IPSIA .
Frutto di un dialogo costruttivo e proficuo, la richiesta avanzata dalla Consigliera Barlocci ha trovato immediata risposta dal Gruppo Rapullino che, ancora una volta, conferma l’attenzione e la cura che ha per i giovani e la comunità sambenedettese. L’imprenditore Luigi Rapullino, infatti, che non solo ha deciso di sostenere la Sambenedettese Calcio riconfermando il sodalizio e la collaborazione con Vittorio Massi ma che è sempre disposto a proporre soluzione ed idee a beneficio del territorio a testimonianza dell’attaccamento e dell’attenzione verso la comunità locale.
La strada di collegamento tra la Statale Adriatica ed il Viale dello Sport costituisce un collegamento particolarmente comodo per i giovani che hanno necessità di accedere all’Istituto scolastico IPSIA; la chiusura totale dell’accesso, del tutto legittima, trattandosi di area privata utilizzata per lo svolgimento di eventi e, quindi, particolarmente necessitante di essere mantenuta in sicurezza, complica la circolazione cittadina, costringendo, in particolare, i giovani che devono andare a scuola ad utilizzare strade alternative di più lunga percorrenza.
“Ho avuto la possibilità di dialogare e confrontarmi con Luigi Rapullino – dichiara Luciana Barlocci. Non solo un imprenditore lungimirante ma un uomo che ha cura ed attenzione per la città di San Benedetto del Tronto; aperto e disponibile al confronto, Rapullino è un imprenditore che manifesta una sensibilità fuori dall’ordinario soprattutto verso i giovani. Alla mia richiesta di riaprire la strada ha immediatamente risposto con favore. Spetterà comunque al Comune di San Benedetto del Tronto individuare il titolo giuridico temporaneo – ovvero la convenzione per la gestione del diritto di servitù – per disciplinare e regolamentare l’accesso. Pur apprezzando la disponibilità manifestata, continuerò come ho sempre fatto, a valutare ed a vigilare con attenzione, indipendenza e totale libertà sugli interventi progettuali che verranno realizzati nell’area del Gruppo Rapullino, nell’interesse esclusivo della città”.
Continua Luciana Barlocci, “La comunità sambenedettese deve sostenere imprenditori del calibro di Rapullino e Massi perché manifestano, con azioni concrete, il loro amore per la città e si adoperano con responsabilità ed impegno, nell’offrire soluzioni per il benessere della collettività
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