Il Liceo Scientifico Statale “B. Rosetti” di San Benedetto del Tronto si conferma ancora migliore istituto d’istruzione superiore della provincia di Ascoli Piceno, superando, per risultati dei suoi studenti approdati all’università, tutte le altre scuole, in primis quelle che preparano al proseguimento degli studi. A dirlo sono i dati Eduscopio, ente delle Fondazione Agnelli che distingue, nelle sue statistiche, il successo formativo degli studenti in ambito universitario o lavorativo post diploma.
Per la nuova edizione di Eduscopio, sono stati ha analizzati i dati di 1.355.000 diplomati italiani di 8.150 scuole in tre successivi anni scolastici (a.s. 2019/20, 2020/21, 2021/22) – afferma la nota dell’ente – e sulla base di questi sono proposti in modo semplice e trasparente informazioni utili a capire se la scuola superiore dove questi studenti hanno chiuso il loro ciclo d’istruzione secondaria ha svolto un buon lavoro.
Per i maturati del Liceo Scientifico Rosetti emerge l’ottimo risultato di un indice FGA pari al 78.98/100 (Forchetta: [75.30- 82.88]), il migliore rispetto a quello degli altri Licei (di ogni indirizzo) e dei restanti istituti superiori della provincia ascolana. Anche gli studenti della sezione Sportivo emergono rispetto a quelli usciti dalla medesima sezione di altri licei della provincia di Ascoli Piceno.
Ma cos’è l’Indice FGA? Si tratta di un indicatore che sintetizza, per le scuole che hanno come sbocco privilegiato un percorso universitario, due aspetti egualmente importanti: medie e percentuali di crediti acquisiti, dando loro lo stesso peso (50/50); in sostanza viene osservato quanti esami sono stati sostenuti, i relativi crediti e i voti ottenuti dagli studenti al primo anno di università, quello maggiormente influenzato dal lavoro fatto durante gli anni della scuola secondaria. “I più recenti anni accademici per i quali l’informazione è completa e consolidata sono 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023. Dunque, gli ultimi esami presi in analisi sono quelli sostenuti entro la primavera 2024 dagli immatricolati dell’ultimo dei tre anni accademici considerati” spiega sempre Eduscopio.

Gli ex studenti del Rosetti hanno avuto, nel primo anno di corso universitario, una media dei voti di 27.3, hanno acquisito un credito pari a 81.06 e registrano una regolarità di studio pari al 73.2%. Inoltre emergono altri aspetti: di tutti i diplomati (voto medio di uscita degli immatricolati 87.8) solo il 6% non si immatricola; degli immatricolati l’84% supera con successo il primo anno di università e solo il 10% non lo supera a fronte di percentuali relative a scuole di stesso indirizzo della regione pari, rispettivamente, a 7%, 83% e 11%.
Inoltre i diplomati del “Rosetti” spiccano, rispetto a quelli di altri licei scientifici, proprio per le scelte universitarie in linea con lo spirito del curriculum: l’area privilegiata è infatti quella prettamente scientifica (discipline STEM) con percentuale del 30.2%, e tecnica, con il 30.0%; il 13.0% sceglie quella economico-statistica e ben l’8.5% quella medica; anche questa una conferma positiva, considerato il test selettivo d’ingresso ancora in vigore per gli anni accademici di riferimento. Altri indirizzi post diploma: professioni sanitarie (5.2%), umanistico (4.2%), giuridico-politico (4.0%), sociale (3.5%) e scienze motorie (1.4%). Rispetto alla passata edizione emerge quindi un ulteriore rafforzamento di tutto l’ambito scientifico-tecnologico-economico-medico, a conferma che, se la preparazione fornita agli studenti dell’istituto è qualificata a vasto spettro, le più che solide basi scientifiche consentono di affrontare con sicurezza i percorsi oggi considerati più appetibili in prospettiva professionale. Non viene quindi a caso anche la scelta delle sedi universitarie, tra le quali si confermano privilegiate Univpm di Ancona (21.9%), Politecnico di Milano (9.9%), Università di Bologna (16,3%), Università di Roma 1 “La Sapienza” (8.3%), Università di Camerino (5%).

“I numeri parlano chiaro e non possono essere interpretati – afferma con soddisfazione la Dirigente Scolastica, professoressa Elisa Vita -. Numeri che testimoniano l’impegno di docenti, studenti, e personale tutto del Liceo Rosetti, che si conferma vera fucina di giovani appassionati e talentuosi, nelle condizioni di crescere se c’è terreno fertile e desiderio di impegnarsi. Credo che i risultati Eduscopio siano di conforto per tutte quelle famiglie che si trovano, in una congiuntura così difficile come quella attuale, a ragionare sul percorso futuro dei propri figli e cercano una formazione intellettuale e umana solida e ad ampio raggio; un ambiente scolastico serio ma accogliente è capace di dare preziosi frutti”.