Il Picchio esce dal “Barbetti” di Gubbio con un pareggio che lascia l’amaro in bocca. La rete di Dell’Orco all’82° aveva fatto gridare vittoria, ma soltanto 3’ dopo è arrivata la beffa.

PRESTAZIONE OPACA – Quella di ieri non è stata una delle migliori prestazioni della squadra di mister Petrone. Giocatori che per più di metà stagione sono stati quasi sempre impeccabili, ieri hanno reso al di sotto delle proprie potenzialità. Il Gubbio, per nulla rinunciatario e remissivo, ha creato più di un patema d’animo alla retroguardia bianconera. L’atteggiamento con cui la squadra è rientrata in campo il secondo tempo non è stato quello giusto. Appena i ragazzi hanno iniziato a spingere sull’acceleratore è arrivato il secondo goal, seppur fortunoso. Nel complesso il centrocampo è apparso sottotono, con il duo Addae-Pirrone spesso in difficoltà. Anche gli esterni d’attacco non si sono espressi al meglio. Altra nota stonata il troppo nervosismo nei minuti finali della gara.

DISTACCO DIMEZZATO – La vittoria del Teramo con la Pistoiese e il pareggio del Picchio con il Gubbio ha portato gli abruzzesi a sole due lunghezze dai bianconeri. Oggi sarà il turno di Pisa e Reggiana che rispettivamente sfideranno L’Aquila e Tuttocuoio.

TESTA AL PONTEDERA – Non c’è tempo di riposare che già si torna in campo. Mercoledì i bianconeri affronteranno in trasferta il Pontedera, che ieri ha battuto sonoramente il Prato 4-0. Una trasferta particolarmente insidiosa per mister Petrone, il quale dovrà fare a meno sicuramente di Perez (infortunatosi nella gara di ieri) e Pelagatti (squalificato). Da valutare le condizioni di Mori, Cristiano Rossi e Lanni. Ben 9 sono i giocatori in diffida: Mustacchio, Altinier, Pelagatti, Grassi, Tripoli, Pirrone, Lanni, Perez e Mori.