Il presepe storico a Castel di Lama fino a metà gennaio
Il 24 dicembre è tornato in tutto il suo splendore il presepe storico di Castel di Lama, realizzato negli anni ’80 da volontari, artisti e artigiani del paese.
È realizzato immaginando che la natività sia avvenuta nel territori a Santa Maria degli Angeli, quindi sono stati riprodotti palazzi ville e chiese di Castel di Lama e della Vallata.
In lontananza Ascoli, per cui sono stati realizzati i principali monumenti con sullo sfondo il monte dell’ascensione. Il presepe vanta più di 40 pupazzi animati e tutti i palazzi illuminati e sincronizzati che occupano una superficie di circa 200 mq.
“Siamo emozionati per il risultato ottenuto. È stato un anno di lavoro enorme e certosino: ringrazio tutti i volontari e, in particolare, Patrizia Stipa per essersi dedicata anima e cuore a questo progetto – ha dichiarato il sindaco Mauro Bochicchio, che ha seguito in prima persona anche la programmazione delle luci e delle automazioni – Il risultato finale mi ha molto emozionato”.
L’assessora Patrizia Stipa ha aggiunto: “Devo ringraziare la squadra: Bruno Ubaldi, Remo Vagnoni, Giulia Torquati, Claudio Alberti, Renzo Poggio, Luca Massimi, Daniele Manni, Daniele Amatucci, Giuseppe Piazza, Andrea Virgili e l’associazione Il Miglio, che hanno lavorato in questo anno per ridare l’antico splendore a queste strutture. Vorrei però ricordare anche chi ha donato alla nostra comunità questo tesoro: su tutti Domenico Tassoni, che realizzò i pupazzi in movimento, Luigi Candido Alessandrini per i monumenti e Filippo Silvestri per le parti in ferro battuto. Oggi abbiamo orgogliosamente restituito a Castel di Lama un pezzo della sua storia”.
Il presepe è visitabile presso la sede comunale di via Carrafo fino a metà gennaio.
Redazione





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