Il presidente Bellini non ci sta: "Basta episodi di violenza, altrimenti gravi conseguenze sul futuro dell'Ascoli"
Ecco il comunicato pubblicato sul sito ufficiale della società a firma del presidente Bellini.
A seguito dei fatti di Forlì, preceduti dall’aggressione ai vigili urbani in occasione del match interno con il Teramo e dagli incidenti di Pisa, ribadisco in maniera netta la mia distanza da tutti coloro che, attraverso atti di violenza, possono arrecare danni pesanti anche di immagine al sottoscritto e all’Ascoli Picchio.
Siamo ancora in attesa che i responsabili vengano individuati e puniti, unico modo per evitare che questi deplorevoli accadimenti si ripetano e che un’intera tifoseria venga bollata come violenta. Mi ha colpito negativamente anche la contestazione a una squadra che nel suo primo anno di attività sta disputando un campionato da assoluta protagonista e che deve potersi giocare tutte le restanti chance di promozione nelle migliori condizioni possibili, anche ambientali.
In seguito alle molte richieste ricevute da parte dei veri tifosi, abbandono per il momento l’idea di chiudere la Curva Sud a chi non è in possesso dell’abbonamento.
La squadra ha bisogno di supporto e non di contestazioni violente. Qualora queste ultime si ripetessero, potrebbero esserci delle gravi conseguenze sul futuro del calcio professionistico ad Ascoli.
….quindi posso acquistare il biglietto senza tessera del tifoso come sempre???? domani mi scapicollo …..FORZA PIKKIO….Ecomunque vada:sempre Grazie presidente….FORZA BELLINI FORZA RAGAZZI!! FORZA RAGAZZI CHE AMANO L ASCOLI!!!!!
Purtroppo la città ha lasciato la squadra a 4 delinquenti. Facciamoci sentire e pensiamo alla città. Purtroppo il presidente è lontano dalla nostra realtà e da quella del mondo del calcio. Noi abbiamo ancora negli occhi le lacrime di Micolucci con la casacca bianconera. Crediamo negli errori dovuti all’inesperienza e bisogna avere pazienza. Non voglio sentire parlare però di piani triennali ogni campionato è a se e anche se grosse l’ultimo si deve lottare fino alla morte e se la società non prende posizioni la contestazione ci sarà sempre e anche violenta contro criminali in casacca o in giacca e cravatta.