Il Vescovo Palmieri: “Il gioco d’azzardo è una piaga del nostro territorio”
Le Caritas di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto promuovono tre giorni di incontri, appuntamenti e iniziative di prossimità per approfondire il tema della povertà e avvicinarsi alle fragilità presenti nel territorio in occasione della IX Giornata Mondiale dei Poveri.
Il programma prende il via venerdì alle 17:30 al Teatro Parrocchiale San Luca Evangelista di Villa Pigna con il convegno dedicato alla presentazione del Rapporto Caritas 2025 – Osservatorio delle Povertà ed Esclusione Sociale. La serata offrirà un focus sul tema del sovraindebitamento, descritto come una vera e propria “sfida comunitaria” che coinvolge un numero crescente di famiglie. Interverrà Walter Nanni, responsabile dell’Ufficio Studi di Caritas Italiana, insieme ai rappresentanti dell’Osservatorio delle Povertà delle due Caritas diocesane, che illustreranno la situazione nei territori piceni.
Le iniziative proseguiranno sabato 22 e domenica 23 novembre con l’apertura straordinaria delle principali opere-segno della Caritas diocesana di Ascoli. Un’occasione per conoscere da vicino luoghi e servizi che quotidianamente sostengono chi vive condizioni di difficoltà attraverso gesti concreti di accoglienza e prossimità. Sarà possibile visitare l’Emporio della Carità, il PAS, Passamano – il negozio gratuito del riuso – e Casa Sant’Emidio, una delle strutture di accoglienza per migranti gestite dall’Associazione Betania.
Sempre sabato, alle ore 17:00, nel salone del PAS debutterà il coro “Canta che ti PAS”, un progetto musicale pensato per favorire inclusione e relazioni attraverso il linguaggio universale della musica.
«La povertà riguarda l’intera società – osserva il Vescovo Gianpiero Palmieri –. Molte persone sfuggono al nostro sguardo perché si vergognano e la loro vulnerabilità finisce per generare esclusione. Non va poi dimenticata la piaga del gioco d’azzardo, arrivato a 157 miliardi di euro: nel nostro territorio i dati del 2023 mostrano una media più alta rispetto a quella nazionale. E le perdite sono proporzionate al reddito: più si è poveri, più si gioca».
Anche il direttore della Caritas diocesana, Giorgio Rocchi, conferma un aumento significativo delle situazioni di fragilità: «Le persone che si rivolgono ai nostri centri d’ascolto sono in costante crescita. In Italia un milione di bambini vive in povertà e questo fenomeno assume molte forme: economica, abitativa, educativa e relazionale. Ci sono lavoratori che, pur avendo un impiego, restano poveri. E anche il sovraindebitamento è un problema serio».
Una fotografia condivisa dal presidente della Fondazione Caritas San Benedetto, Fernando Palestini: «La situazione del territorio rispecchia quella nazionale, con un aumento della povertà e delle difficoltà. Ma dietro ai numeri ci sono volti e storie. Per questo abbiamo voluto realizzare Scambi di bellezza, un progetto in cui i commercianti espongono un cartoncino con un QR code che permette di scoprire piccole storie di speranza. Il 12 dicembre organizzeremo inoltre una serata di poesia e musica con Davide Avolio».
Redazione

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