La Carrarese costringe il Picchio al pari: vetta e vantaggio sulle inseguitrici preservati

Pareggio senza reti giusto tra Carrarese ed Ascoli. Il Picchio mantiene la vetta con 31 punti, confermando il + 3 su L’Aquila e il +5 sul Pisa. La Carrarese invece si mostra compagine solida ed ostica che darà filo da torcere a molte squadre nel corso di questo campionato.

CRONACA- Allo stadio “Dei Marmi” l’Ascoli affronta la Carrarese nella gara valevole per il 16°turno del campionato di Lega Pro girone B. Il Picchio è chiamato ad una prova di carattere contro una Carrarese in cerca di riscatto dopo il k.o. interno di una settimana fa contro la Reggiana. Gli uomini di mister Petrone hanno la possibilità di allungare il vantaggio sulle inseguitrici L’Aquila e Pisa, fermate nella giornata di ieri rispettivamente da Forlì e Pistoiese. Capitolo formazioni. Mister Petrone opta per una mini rivoluzione inserendo dal 1’ Cinaglia che prende il posto dell’infortunato Mori, mentre Altinier è preferito a Perez. Avogadri è spostato sulla fascia al posto di Mustacchio che si accomoda in panchina. Gualdi vince il ballottaggio a centrocampo con Carpani e fa coppia con Addae in mediana. Remondina conferma il suo 4-3-1-2 con il giovane Gnahorè a sostituire l’indisponibile Disabato a centrocampo, mentre davanti è confermata la coppia Cellini-Melandri che sin qui ha realizzato un totale di 11 reti. Ad arbitrare il match è il Signor Valerio Colarossi della sezione di Roma 2, alla sua 55^ presenza in Lega Pro. Circa 200 i supporter giunti dal Piceno.

PRIMO TEMPO- Brivido al 5’ in area bianconera: Castagnetti dalla sinistra cerca una deviazione in area che trova l’anticipo di Mengoni in corner. Partita dal ritmo alto, con la Carrarese che di certo non farà una partita di rimessa. Al 12’ Addae non sfrutta il buon assist di Berrettoni e spreca malamente l’occasione sparando il pallone in curva. Al 14’ Belcastro serve in verticale Cellini, ben anticipato da Cinaglia. Poco più tardi Melandri raccoglie il servizio di Gorzegno dalla sinistra e con un tocco di prima intenzione sfiora il palo. Al 17’ scende sull’out di destra Avogadri che trova Altinieri al centro dell’area di rigore; l’attaccante mantovano stoppa con il destro e prova il tiro che termina tra le braccia di Calderoni. Indecisione della difesa toscana tra Teso e Calderoni al 21’ con Berrettoni che di testa non trova lo specchio della porta. Gioca bene la Carrarese: al 26’ Belcastro arriva sino alla linea di fondo destra ma non riesce a servire l’accorrente Cellini ben posizionato. Azione costruita sulla destra per il Picchio al 30’: Berrettoni, servito da Chiricò, ci prova con un destro rasoterra potente che Calderoni fa suo. Davanti il Picchio è imprendibile con giocate d’alta classe, anche se il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Al 40’ Gorzegno ci prova con una rovesciata dal limite dell’area che termina tra le mani di Lanni. Due minuti più tardi il sinistro di Belcastro termina di poco alla destra dell’estremo difensore bianconero. Spinge in questi ultimi minuti la Carrarese. Termina senza alcun minuto di recupero la prima frazione di gioco tra Carrarese ed Ascoli. Risultato giusto in una partita gradevole con occasioni da ambo le parti.

SECONDO TEMPO- La prima conclusione della ripresa è dei locali con un potente sinistro rasoterra che termina di poco out. Al 54’ Addae ferma Belcastro in modo falloso e si guadagna il primo giallo della gara. Partita simile alla prima frazione, anche se tardano ad arrivare occasioni degne di nota. Primo cambio per mister Petrone al 58’: Perez sostituisce capitan Berrettoni. Al 63’ Merini è ben servito da Berra, ma Mengoni è astuto e spezza sul nascere l’occasione toscana. Secondo cambio per il Picchio al 65’: Mustacchio entra al posto di Dell’Orco. Ridisegnato lo schema tattico dei bianconeri che passano al 4-4-2, con Avogadri che si sposta sull’out basso di sinistra e Chiricò-Mustacchio sulle fasce laterali. Al 67’ Gnahorè ribatte una corta respinta della difesa bianconera impegnando Lanni che respinge sui piedi di Cellini. L’ex attaccante dell’Albinoleffe, in posizione regolare, non riesce a trattenere la palla tra i piedi e serve Melandri che fa centro in posizione di fuorigioco. Gol annullato correttamente. Ripartenza pericolosa al 70’ per i padroni di casa: Brondi ci prova con un destro angolato e potente che fa la barba al palo alla destra di Lanni. Occasione importante per Mustacchio al 73’: il destro del neo entrato però finisce a lato di poco. Minuto 83: Gherardi, dopo un’azione personale, tenta la conclusione che finisce sopra la traversa.  All’85’ Merini non riesce a schiacciare da due passi il pallone proveniente dalla destra. Carrarese molto attiva in avanti. Occasione divorata al minuto 89’ dai padroni di casa: Lancini si fa metà campo e invece di servire due compagni posti in area di rigore in solitudine, tenta la conclusione che termina fuori. Ultimi minuti al cardiopalma con entrambe le squadre alla ricerca del gol vittoria che non arriva. Dopo 3’ di recupero termina una gara giocata bene sia dalla Carrarese che dall’Ascoli.

TABELLINO

CARRARESE (4-3-1-2): Calderoni, Berra, Gorzegno (86’Lancini), Castagnetti, Sbraga, Teso, Brondi, Gnahorè, Cellini, Belcastro (76’Gherardi), Merini (91’Ademi). A disposizione: Zanotti, Benassi, Lancini, Pedone, Galli, Gherardi, Ademi. Allenatore: Remondina.

ASCOLI (4-2-3-1): Lanni, Pelagatti, Dell’Orco (65’Mustacchio), Gualdi (74’Carpani), Mengoni, Cinaglia, Avogadri, Addae, Altinier, Berrettoni (58’Perez), Chiricò. A disposizione: Ragni, Barison, Carpani, Mustacchio, Margarita, Bangal, Perez. Allenatore: Petrone.

RETI: nessuna

AMMONITI: Gnahorè (C); Addae, Altinier (A)

ARBITRO:  Colarossi di Roma 2

Fabio Nazzari

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