La Ciip celebra i suoi primi 70 anni con una mostra ad Arquata e presenta il suo nuovo Consiglio d’Amministrazione
Inaugurata la Mostra “Sorgente di Comunità”, a Borgo di Arquata presso l’edificio Rotary. La mostra è organizzata nell’ambito delle celebrazioni del 70° Anniversario
dell’inaugurazione dell’Acquedotto del Pescara e sarà visitabile e aperta al pubblico dal 23 luglio al 31 agosto 2025.
Come spiega il presidente Marco Perosa “E’ un momento importante Ciip e per questo territorio un territorio che ha subito sicuramente tantissime ferite ma un territorio che sarà che è in grado di esprimere dignità e speranza . Abbiamo visitato le sorgenti del Pescara e Capodacqua: non sono solo una grandissima infrastruttura fisica, ma ritengo che sia stato veramente un atto di civiltà perché c’è chi ha lavorato alacremente per permettere a tutti di raggiungere e di rendere l’acqua una risorsa fruibile a tutti. Siamo chiamati ad avere lo stesso coraggio che hanno avuto le maestranze e coloro che hanno pensato a quest’opera e allo stesso tempo dobbiamo garantire mediante una gestione efficace efficiente che questa risorsa possa essere fruibile a tutti e soprattutto non venga dispersa. un ringraziamento particolare al sindaco di Arquata che ci ha accolto veramente con profonda accoglienza e a tutta la comunità, dove noi manifestiamo la nostra vicinanza e il nostro senso del dovere e il poter lavorare e collaborare insieme. Siamo assolutamente consapevoli che soltanto a modernizzando e intevenendo sulle reti e individuando ulteriori fonti di approvvigionamento, riusciamo a garantire la stabilità di questa risorsa preziosa per tutti noi”
“Il precedente consiglio d’amministrazione ha fatto un ottimo lavoro e quello che rappresenta un punto di forza della Ciip e è la struttura organizzativa che è preparata e dotata di competenze di alta specializzazione è veramente una risorsa importante e significativa proprio per la risorsa. Dobbiamo sollecitare tutti i soggetti che sono chiamati a realizzare queste opere, perché rispettino i tempi e perché possono dotarsi di infrastrutture importanti e significativi per fronteggiare le prossime crisi .Ad oggi siamo assolutamente in grado di fronteggiare la crisi idrica che non si risolve soltanto con interventi estemporanei ma lavorando per una prospettiva a medio lungo termine e in questa prospettiva a medio lungo termine sicuramente il tema della digitalizzazione e della modernizzazione rappresenta la priorità delle priorità perché se riusciamo a controllare la dispersione delle acque, riusciamo a efficientare sicuramente le risorse” conclude il presidente della Ciip.
Il sindaco di Arquata Michele Franchi spiega che “E’ importante ripartire da qui, dal territorio arquatano. Questi cunicoli scavati all’interno della nostra montagna hanno dato l’acqua a tutto il territorio. Bisogna ripartire queste zone, perché queste zone hanno bisogno oltre a costruzioni di case e anche di azioni per il tessuto sociale economico”
Il Commissario alla ricostruzione Guido Castelli ha evidenziato che “Insieme lavoriamo anche alla digitalizzazione della rete idrica, in un territorio dove la gestione delle risorse idriche merita un plauso. Le perdite, nel territorio fermano e piceno ammontano al 29% rispetto ad una media nazionale che è del 45%. E’ un’azienda molto virtuosa, una grande eccellenza del nostro territorio”
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