La Lirica torna in Piazza del Popolo dopo undici anni: venerdì 29 agosto (ore 21) ecco la “Tosca” con la coppia Tamar-Vitelli
“Tosca” a sorpresa nell’estate ascolana. Il capolavoro di Giacomo Puccini andrà in scena, in piazza del Popolo, venerdì 29 agosto con inizio alle 21. E sarà una “Tosca” “made in Ascoli Piceno” visto che quasi tutto il cast è formato da artisti locali così come i tecnici necessari per l’allestimento. Come è nata questa “Tosca”? Il Comune di Ascoli Piceno ha accolto la proposta dell’impresario Ermanno Fasano (Solti snc) e della “Opera e Concerti srl”. Fasano ha già organizzato nel capoluogo piceno alcune buone produzioni sia nel teatro Ventidio Basso (l’ultima una “Traviata” nel gennaio passato) sia in piazza del Popolo (Cavalleria Rusticana nel 2012, Rigoletto nel 2013 poi trasferito nel Massimo causa pioggia e, ultima, Carmen nel 2014) .
Quella di proporre uno spettacolo lirico nel magnifico scenario di piazza del Popolo (quale altra città può vantare una simile location naturale?) è un vecchio pallino degli amministratori del capoluogo piceno. Ma ad un certo punto la tradizione si è interrotta. L’ultima volta fu appunto 11 anni fa con Carmen. Obiettivo di questo spettacolo estivo, che si aggiunge ai tanti altri eventi anche musicali messi in cartellone dal Comune, è anche quello di attrarre il pubblico dei vacanzieri al mare. Offrire uno spettacolo lirico, con tutte le sue suggestioni, in una delle piazze più belle d’Italia, è uno spettacolo nello spettacolo, significa regalare un’atmosfera unica, significa la bellezza esaltata al massimo grado.
I protagonisti della “Tosca” di fine agosto sono una coppia molto cara al pubblico locale: il baritono ascolano Vittorio Vitelli, nel ruolo del cattivo Barone Scarpia, e sua moglie, il soprano Iano Tamar, nel ruolo della protagonista Floria Tosca, la cantante contesa. Due artisti dalla carriera luminosa, applauditi nei maggiori teatri di tutto il mondo, dotati di enorme qualità vocale e recitativa. I due sono stati anche protagonisti, sempre in piazza del Popolo, in un memorabile “Otello” andato in scena nel luglio del 2011 che scatenò l’entusiasmo del pubblico. Il prossimo 29 agosto i due cantanti torneranno proprio su quel palcoscenico e sarà sicuramente un’occasione emozionante sia sotto l’aspetto artistico sia sentimentale.
Ma, come detto, ad esclusione di Mario Cavaradossi, interpretato dal giovane e promettente tenore abruzzese Riccardo Della Sciucca (già applaudito nel Ventidio Basso), tutto il cast è ascolano e tutto di indiscussa qualità. Provengono dal Coro Ventidio Basso Alessio De Vecchis (Cesare Angelotti), Stefano Fagioli (Sciarrone) e Davide Filipponi ( Un carceriere) ai quali si aggiungono i professionisti esterni Francesco Marchetti (Spoletta) e Gianluca Lentini (Il sagrestano). Il pastorello è interpretato da Enrico Maria Desideri.
L’Orchestra è quella del Teatro Goldoni di Livorno diretta dal maestro Mario Menicagli. Regia di Guido Zamora. Oltre al Coro Ventidio Basso, diretto dal maestro Pasquale Veleno, sarà in scena anche il Coro delle voci bianche “La Corolla/Sponini” diretto dal maestro Mario Giorgi. Pianista accompagnatore Cesare Catani.
Questa “Tosca” ha tutti i presupposti per essere uno spettacolo piacevolissimo rendendo ancora più attrattivo il cartellone estivo delle manifestazioni ascolane. Come è nata la proposta? “Io sono stato sempre molto legato alla città di Ascoli Piceno. – afferma l’impresario Ermanno Fasano – E dopo tanti anni ho voluto di nuovo proporre all’Arengo, insieme alla “Opera e Concerti srl”, una produzione lirica in piazza del Popolo dove c’è uno scenario unico, meraviglioso, che si presta molto bene per la Tosca. Vedrete che grande effetto scenografico. Il palcoscenico sarà difronte al Tempio di San Francesco. Ci saranno un colonnato molto bello e un angelo a grandezza naturale”. “La sfida è doppia. – continua Ermanno Fasano – Da una parte utilizzare quasi tutte risorse locali, sia come cantanti sia come tecnici, dall’altra offrire uno spettacolo a costi contenuti pur con una qualità alta. Secondo me si può fare. In città ho trovato la massima collaborazione, ringrazio per la fiducia il sindaco Marco Fioravanti con tutta l’Amministrazione comunale e tutti coloro che mi stanno aiutando a portare avanti l’operazione. Voglio offrire agli ascolani e al pubblico che sta al mare lungo la costa adriatica uno spettacolo di grande impatto visivo e di voci straordinarie. Una bella sfida, no?”. C’è da dire anche che l’impresario Ermanno Fasano da tempo ha una stretta collaborazione, per varie produzioni, con l’Orchestra del teatro Goldoni di Livorno, il direttore Mario Menicagli e il regista Guido Zamara che hanno tra l’altro dato vita alla “Traviata” di gennaio nel Ventidio Basso.
I biglietti, da 25, 35 e 50 euro, sono in vendita presso la Biglietteria di piazza del Popolo e sul circuito online vivaticket. La capienza di piazza del Popolo è di 1.900 posti a sedere.
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