SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb ci prova, nel secondo tempo mette paura al Padova, ma alla fine va Ko. Basta un rigore di Russo al 17′ (fischiato un fallo di mano piuttosto discutibile sugli sviluppi di un calcio di punizione) e i biancorossi portano a casa tre punti fondamentali per morale e classifica.

Dopo il gol dei padroni di casa, non succede molto nella prima frazione di gioco, con i rossoblù troppo timidi e imprecisi. Nella ripresa, invece, la Samb entra in campo agguerita e si rende pericolosa con Mancuso e Candellori. Palladini (espulso per proteste sul finale di match) si gioca le carte Di Massimo e Tortolano e passa al 4-2-4, affiancando Mancuso a Sorrentino.

I rossoblù giocano bene, ma la rete del pareggio non arriva. Una punizione di Berardocco all’87’ viene deviata e fa venire i brividi al portiere Bindi, ex di giornata. Il Padova resiste e al 94′ sfiora il raddoppio: prima Germinale e poi Mazzocco esaltano i riflessi di Aridità.

All’Euganeo non succede più nulla e la Samb si deve arrendere ad un’altra sconfitta: i veneti vincono 1-0 e per la Samb la crisi dei risultati ora si fa evidente.

PADOVA: Bindi; Sbraga, Emerson, Russo; Madonna, Mazzocco, Filipe (80′ Gaiola), Dettori, Favalli; Altinier (69′ Alfageme), Neto Pereira. A disposizione: Favaro, Tentardini, Germinale, Monteleone, Boniotti, Marcandella. Allenatore: Brevi

SAMB: Aridità, Tavanti, Mori, Radi, Di Pasquale, Berardocco, Damonte (57′ Di Massimo), Lulli, Mancuso, Sorrentino, Candellori (75′ Tortolano). A disposizione: Pegorin, Di Filippo, Mattia, Pezzotti, Vallocchia, Zappacosta. Allenatore: Palladini

Marcatori: 17′ rig. Russo (P)

Ammoniti: Candellori, Di Pasquale, Berardocco, Di Massimo, Tavanti, Mori e Radi (S), Filipe e Dettori (P)