La Samb doma il Teramo: 2-0 e sale al terzo posto

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un Mancuso in forma smagliante e la voglia di riscatto dei rossoblù dopo il passo falso nel monday night a Reggio nell’Emilia affondano il Teramo. Una gara, quella disputata oggi dai ragazzi di mister Palladini, che spazza l’opaca prestazione contro i granata della Reggiana, anzi. Con il bottieno pieno odierno, la Samb si aggiudica il gradino più basso del podio, agganciando proprio la formazione di Colucci ed i ramarri del Pordenone, a soli due lunghezze dal duo capolista Bassano-Venezia.

Mister Palladini ricorre al 4-3-3 schierando numerose novità, a partire dalla porta occupata da Aridità; barriera difensiva composta dal duo centrale d’esperienza Radi-Mori e, ai lati, i rientranti Di Filippo e N’Tow; a centrocampo il trio Lulli-Sabatino-Damonte; in attacco il tridente Tortolano-Sorrentino-Mancuso.

Nel primo tempo è la Samb a creare ghiotte occasioni da rete, senza, però, trovare lo specchio della porta per la modifica del tabellino ad occhiali. Al 12′ contropiede dei rossoblù, Tortolano dà il via all’azione, serve Sorrentino che, sulla trequarti, fa scorrere il pallone ed allunga per Lulli che glielo restituisce, ci prova dal limite ma la sua conclusione è fuori misura. Al 15′ discesa sulla sinistra di N’Tow, arriva sul fondo e mette dietro per l’accorrente Lulli che però spreca malamente e calcia direttamente in fallo laterale. Nella prima mezz’ora, la Samb mette alle corde il Teramo, schierandosi bene su tutti i fronti e chiudendo gli spazi. Al 20′ buona combinazione al limite con Mancuso che di petto mette giù per Sorrentino, scarico per Sabatino che calcia al volo sul primo palo, Rossi devia in corner ma l’arbitro inspiegabilmente assegna la rimessa dal fondo. Al 34′ è il Teramo ad affacciarsi nella metà campo rossoblù: D’Orazio ci prova con una conclusione d’esterno dalla trequarti ma il pallone finisce sul fondo. Al 42′ arriva l’occasionissima per la squadra di casa in grado di sbloccare il risultato: corner per i rossoblù dalla destra, Tortolano scodella in area per Sabatino che tutto solo di testa manda incredibilmente alto sopra la traversa.

Nella seconda frazione di gioco, la Samb, invasa dagli oltre 5000 spettatori del Riviera, inizia a ruggire già dai primi minuti iniziali. Al 5’st Tortolano arriva sul fondo sulla sinistra, mette sul secondo palo per Sabatino che al volo spara alto. Al 6′ è la volta di Mancuso, entrato in area dalla destra che batte a rete, ma Rossi blocca in due tempi. Ma l’attaccante lombardo non si lascia abbattere e, all’11’st, sigla la rete del vantaggio: cross pennellato di Damonte per Mancuso al limite che, al volo, piazza il pallone sul secondo palo dove l’estremo difensore biancorosso nulla può, firmando l’ottavo centro stagionale. Al 17’st è ancora la Samb a spingere, Sorrentino al limite controlla e batte a rete, il suo bolide finisce di pochissimo sopra la traversa. Al 25’st si intravede la prima vera reazione dei teramani: su calcio d’angolo, pallone in area per D’Orazio che di testa manda alto di pochissimo. Al 31’st altro calcio piazzato per il Diavolo, questa volta su punizione: batte Petermann a girare, il pallone esce d’un soffio alla sinistra di Aridità. Al 40’st contropiede della Samb, Di Massimo arriva in area, dopo due sterzate per eludere il proprio marcatore batte sul primo palo, Rossi è costretto ad una parata coi piedi per deviare in corner. Negli scampoli finali del match arriva la rete del raddoppio proprio con il golden boy Mancuso che chiude definitivamente i giochi. Fioretti controlla la palla sulla sinistra, resiste a tre avversari, dà la palla centralmente a Mancuso al limite che, con una girata di prima intenzione, insacca alle spalle di Rossi e manda i teramani k.o. Seconda doppietta stagionale per l’esterno offensivo di Lacchiarella (la prima a Bassano), nono centro stagionale per lui in 1214 minuti giocati e testa solitaria della classifica marcatori a quota 9, scavalcando il centravanti del Pordenone Arma fermo ad 8.

Grande il tripudio di gioia del Riviera, per questa vittoria tanto cercata ed arrivata che permette ai rossoblù di risalire fino alla terza posizione a quota 24 a sola una distanza dal Parma e due da Bassano e Venezia. Prossimo appuntamento sabato 19 novembre alle ore 14:30 a Lumezzane contro i Valgobbini, vittoriosi, nell’ultimo match, sul campo del Del Conero.

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