Operazione antidroga, 14 misure cautelari, perquisizioni nella provincia di Ascoli
L'abbraccio degli ex al popolo ascolano: "La gente come voi non molla mai"
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E’ un momento particolarmente difficile per il popolo ascolano. Il terremoto ha gravemente danneggiato tutto il territorio, provocando ingenti danni al patrimonio culturale. Tante le abitazioni inagibili anche ad Ascoli Piceno. Alcuni ex addetti ai lavori e giocatori dell’Ascoli hanno voluto mandare un messaggio al popolo ascolano
Daniele Di Donato: “Al popolo ascolano dico che quello che sta succedendo è qualcosa di incredibilmente, pauroso, ma loro con la loro forza, con la loro voglia di non mollare mai, con il loro aiutarsi, riusciranno anche stavolta a venirne fuori più forti, perché sono dei giganti. Un grandissimo abbraccio di cuore”.
Salvatore Bruno: “Il mio pensiero va alle persone che sono state colpite da questo terribile terremoto. Ma il popolo Ascolano è un popolo tosto, che non molla mai e sono certo che ne usciranno il prima possibile. Ascoli sempre nel cuore”.
Andrea Soncin: “Un grosso abbraccio a tutto il popolo ascolano in questo momento difficile, la gente come noi, come voi, non molla mai!”
Enrico Guarna: “Voglio solo ritornare nella città che mi ha adottato. Voglio solo passeggiare in piazza e rivedere il fascino che questa città ti dà. La città che entrata nel mio cuore, che mi ha visto diventare uomo, che mi ha fatto innamorare, che mi ha dato 2 figli e che mi ha fatto conoscere tanti amici. Proprio San Francesco tatuato sul mio corpo è l’immagine che in questo momento Ascoli è fragile. Ho paura che ogni giorno succeda qualcosa”.
Costantino Nicoletti: “Vivere in un territorio particolarmente bello come le Marche è stressante in questo periodo, ma ho imparato una cosa dal popolo piceno: che proprio in questi momenti fa emergere la sua unione e grande forza, la capacita’ di trovare le soluzioni e migliorare le cose belle realizzate fino ad oggi. E’ importante poi che i nostri ragazzi ci onorino, portando alta la bandiera dell’Ascoli Calcio e di tutte le Marche. I miei amici ascolani sanno anche che casa mia è aperta, mangiare e dormire non mancheranno se vogliono per un momento distrarsi e rilassarsi. A Firenze si avvertono gli echi di quello che state vivendo in quei territori. Daje Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo!!! E forza Ascoli sempre!
Gaetano Fontana: “Domenica scorsa, intorno alle 7:40 del mattino ho ricevuto la telefonata dalla mia compagna la quale, piangendo, a fatica cercava di raccontarmi quanto appena avvenuto.. Da subito, ho percepito il terrore nella sua voce e poco dopo quello che l’intero popolo Piceno stava vivendo a causa del sisma. Sono stati momenti terribili accompagnati da un’angoscia crescente con l’avanzare delle notizie circa le proporzioni del terremoto. Non vorrei banalizzare la situazione con le parole, vorrei rispettare il momento e lo stato d’animo di voi tutti. Vorrei farvi giungere forte l’amore che nutro per questa terra e per la sua gente! Voi che mi avete insegnato a NON AVER PAURA DI AVER CORAGGIO. So che di coraggio ne avete fin troppo ed con il trasporto di questo coraggio che, sono certo, si riuscirà a guardare oltre questo incredibile mostro che si muove in maniera subdola e meschina”.
Francesco Marroccu: “La natura ha attaccato la vostra Storia, ma gli ascolani che ho conosciuto io cantavano “La Storia siamo Noi”… Non mollate e ripartite, tutti Noi con Voi. Forza Ascoli!”
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Grandissimi ….. Avete scritto tante pagine della nostra storia e noi come voi, vi abbiamo nel CUORE. Siete, Siamo tutti della nostra Famiglia. Vi Auguriamo Tanta Fortuna.Vi Vogliamo BENE. Sempre ForzaAscoli.