L’Ascoli crolla ancora in trasferta. 

Quarto 3-0 consecutivo lontano da casa, stavolta è il Bari a banchettare sul cadavere del Picchio.

LA GARA – Al San Nicola il Bari ospita l’Ascoli per la 16° giornata della Lega B. Stesso obiettivo con ‘vista’ diversa per le due squadre: i Galletti vogliono un successo per mantenere l’imbattibilità tra le mura amiche e restare in piena lotta promozione diretta, il Picchio va a caccia di un risultato prestigioso per muovere una classifica deficitaria.

Pronti via e l’Ascoli va incredibilmente in gol: Bellomo serve sul secondo palo Cacia dopo uno svarione della retroguardia biancorossa, l’attaccante ex Bologna in scivolata batte Guarna ma la rete viene annullata per fuorigioco. Clamoroso al San Nicola, annullato il vantaggio del Picchio dopo appena 60’’. Decisione comunque giusta quella del direttore di gara, ottimo l’avvio dei ragazzi di Mangia. Davanti a oltre 17mila tifosi biancorossi, l’Ascoli non sembra affatto intimorito: ancora Cacia pericoloso al 10’ sugli sviluppi di un corner battuto da Bellomo, Guarna è ben posizionato e blocca. Partita vivace al San Nicola, in campo non si vede il divario di 15 punti in classifica tra le due squadre. Il Bari cresce però col passare dei minuti e al 27’ arriva anche il primo tiro in porta dei ragazzi di Nicola: bella azione personale di De Luca, il folletto classe ’91 esplode un destro deviato in corner da un balzo di Svedkauskas. Al 35’ altro spunto di Bellomo – sicuramente il migliore in campo della prima parte di gara – che ci prova in sforbiciata, Guarna si distende e la retroguardia allontana. Il Bari è però cinico e spietato e alla seconda chance passa in vantaggio: splendida palla di Rosina per l’accorrente Valiani, il centrocampista tutto solo davanti a Svedkauskas lo trafigge con un preciso sinistro al volo. 1-0 Bari, fanno festa i tifosi biancorossi.

Nella ripresa mister Mangia prova a dare maggior peso al reparto avanzato: fuori uno spento Grasso (costretto a giocare in un ruolo non suo), dentro Petagna. La gara viene però compromessa da una grossa ingenuità di Canini: fallo di mano in area, rigore solare per il Bari. Dal dischetto Svedkauskas intuisce, ma il sinistro di Rosina è angolatissimo: 2-0 già al 47’, per l’Ascoli si fa durissima. Il Picchio barcolla e al 55’ rischia di capitolare: Milanovic sbaglia un disimpegno in area di rigore e serve Rosina, il destro a botta sicura dell’attaccante viene sventato in corner da un ottimo Svedkauskas. Il tris è però nell’aria e arriva puntuale al 68′: ottimo cross di Sabelli dalla destra, Maniero anticipa Milanovic sul primo palo e di testa trafigge Svedkauskas. 3-0 al San Nicola, l’Ascoli rivede i fantasmi dopo Avellino, Vicenza e Cagliari. Il triplo vantaggio ‘spegne’ la partita: il Bari giostra senza problemi, il Picchio è sulle gambe e non riesce a reagire. Che la sorte non sia dalle parte dei bianconeri è poi evidente anche su un autopalo colpito da Contini, neppure un po’ di fortuna aiuta l’Ascoli in una situazione molto delicata. Nel finale il Bari non affonda e porta a casa un successo prezioso.

Per l’Ascoli arriva così la quinta sconfitta consecutiva in trasferta, la quarta – sempre consecutiva – per 3-0. Ora sotto con la Ternana, martedì al Del Duca c’è uno scontro salvezza da non fallire assolutamente.

TABELLINO

BARI (4-3-3): Guarna; Sabelli, Di Cesare, Contini, Gemiti; Valiani, Gentsoglu, Porcari (80′ Romizi); Rosina (75′ Rosina), De Luca (63′ Boateng), Maniero. All: Nicola

ASCOLI (5-3-1-1): Svedkauskas; Almici, Mengoni, Milanovic, Canini, Pecorini (80′ Jankto); Pirrone, Addae (69′ Giorgi), Grassi (46’ Petagna); Bellomo; Cacia. All: Mangia

RETI: 41’ Valiani (B), 48’ rig. Rosina (B), 68′ Maniero (B)

AMMONITI: Maniero (B); Pecorini (A)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: Marco Serra della sezione di Torino