L'Ascoli si ferma al palo: contro il Trapani è solo 0-0

Non va oltre lo 0-0 il Picchio nel posticipo domenicale contro il Trapani.

Al Del Duca la squadra di Mangia si ferma al palo colpito da Cacia, l’Ascoli resta penultimo in classifica a 14 punti.

LA GARA – Al Del Duca l’Ascoli ospita il Trapani nel posticipo della 15° giornata di B. Bianconeri costretti a vincere per non restare al penultimo posto, ai granata andrebbe bene invece anche un pareggio per rimanere a distanza di sicurezza dalle zone rosse di classifica.

Gara bloccata in avvio. Trapani guardingo nei primi minuti, l’Ascoli non riesce a trovare spunti per mettere i brividi alla retroguardia dei siciliani. A ‘svegliare’ un match a dir poco soporifero il guaio muscolare di Antonini al 25′: Cinaglia si toglie la pettorina per fare il proprio ingresso in campo, ma il capitano prova a stringere i denti e resta sul terreno di gioco. L’ex Milan deve però cambiare idea poco dopo: Cinaglia prende il suo posto e si posiziona sull’out di destra, a sinistra scala invece Pecorini. Per vedere il primo tiro in porta di una sfida piuttosto scialba bisogna attendere il 32′: punizione dalla sinistra di Bellomo, Cacia sfiora di testa e Nicolas blocca senza troppi affanni. L’Ascoli si rende pericoloso solo da calci piazzati: al 40′ è Grassi a pennellare per l’attaccante ex Bologna, la girata di Cacia termina però tra le braccia dell’estremo difensore granata. Al riposo si va sullo 0-0, gara molto brutta al Del Duca.

Nella ripresa pronti via e subito un brivido per il Picchio: Coronado ha un’ottima chance sul mancino, l’attaccante ospite spara però alto da buona posizione. L’Ascoli risponde al 52′: splendido traversone col sinistro di Almici, Cacia stacca di testa e Nicolas con un intervento prodigioso manda la palla sul palo. E’ l’occasione più ghiotta del match, strepitosa la deviazione dell’estremo difensore granata con la punta delle dita. Il Trapani non sta comunque a guardare: la squadra di Cosmi dà l’impressione di accontentarsi del pareggio, ma in ripartenza rischia due volte di fare male al Picchio. Al 70′ è Nadarevic a divorarsi il gol del vantaggio solo davanti a Svedkauskas, Ascoli graziato dall’incredibile imprecisione del centrocampista bosniaco. Mister Mangia prova a dare la scossa: fuori Pecorini dentro Petagna, bianconeri col 4-4-2 per l’assalto finale. Proprio Petagna prova a farsi vedere in avanti, il destro non è però il piede ‘buono’ dell’ariete scuola Milan e Nicolas blocca senza problemi. All’80’ è invece Giorgi a concludere di testa, la palla termina a lato. Due minuti più tardi azione rocambolesca in area ospite: ci provano Cacia, Giorgi e Petagna, alla fine allontana la retroguardia siciliana. Trapani tutto nella propria metà campo, Ascoli sbilanciatissimo in avanti alla ricerca del vantaggio. Mangia si gioca il tutto per tutto all’88’: esordio per Frediani, fuori uno stremato Giorgi. Nei tre minuti di recupero non succede però nulla.

L’Ascoli si porta a 14 punti, ma resta al penultimo posto in classifica. Situazione non rosea in casa bianconera, sabato prossimo c’è la difficile trasferta sul campo del Bari.

 

TABELLINO

ASCOLI (4-4-1-1): Svedkauskas; Pecorini (71′ Petagna), Mengoni, Milanovic, Antonini (28′ Cinaglia); Almici, Addae, Grassi, Bellomo; Giorgi (88′ Frediani); Cacia. All: Mangia

TRAPANI (3-4-3): Nicolas; Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio; Fazio, Eramo, Scozzarella, Rizzato; Citro (54′ Nadarevic), Montalto (81′ Sparacello), Coronado (88′ Raffaello). All: Cosmi

AMMONITI: Cinaglia, Milanovic (A); Pagliarulo (T)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: Pasqua della sezione di Tivoli


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