L’Ascoli torna a ruggire in trasferta: 3-1 al Livorno, il Picchio è vivo!

L’Ascoli torna a ruggireE centra la seconda vittoria stagionale in trasferta.

I bianconeri si impongono 3-1 a Livorno nello scontro salvezza e si portano a 20 punti in classifica. Ora si potrà festeggiare il Natale, poi subito sotto con un nuovo match decisivo contro lo Spezia.

LA GARA – All’Armando Picchi il Livorno ospita l’Ascoli nella penultima gara del girone d’andata. Nel turno infrasettimanale si sfidano due squadre in crisi: i padroni di casa non vincono da quasi due mesi, il Picchio è in piena zona retrocessione.

L’avvio dell’Ascoli è praticamente perfetto e al primo affondo i bianconeri passano: Petagna riceve da Cacia e in diagonale fulmina Ricci. 0-1 dopo appena 2′ di gioco, fanno festa i tifosi giunti dal Piceno. Il Picchio trova addirittura il raddoppio un giro di lancette più tardi con Carpani, l’arbitro però aveva fermato il gioco in precedenza. Poco male comunque, l’Ascoli è una furia e al 6′ è già 0-2: corner di Jankto e inzuccata di Cacia, Ricci è ancora battutoStraordinari i ragazzi di mister Mangia in avvio, Livorno annichilito dalla furia bianconera. I tifosi toscani iniziano a contestare, gli uomini di Mutti provano a scuotersi: ci prova due volte Vantaggiato, nessun problema per Svedkauskas. Al 19′ Mangia è già costretto al primo cambio: fuori Pecorini per problemi muscolari, al suo posto Nava. Il Livorno non riesce davvero a impensierire la retroguardia bianconera e al 30′ Mutti prova a scuotere i suoi: fuori Calabresi dentro Vajushi, gli amaranto passano al 4-3-3. I padroni di casa mantengono il possesso palla, ma l’Ascoli non corre praticamente alcun pericolo fino al duplice fischio. Al riposo si va così con il Picchio avanti 2-0.

Il leitmotiv della ripresa è presto detto: il Livorno in attacco per provare a riaprire il match, bianconeri chiusi dietro e pronti a mettere il sigillo alla sfida in ripartenza. Al 49′ Petagna ci prova col mancino, Ricci si distende e devia in corner. Poco dopo è Giorgi ad avere sul mancino l’opportunità del tris, il centrocampista ascolano cincischia però troppo e perde l’attimo sul più bello. Al Livorno servirebbe un episodio favorevole e arriva al 66′: cross piuttosto velleitario dalla destra, la palla sbatte su Nava e termina in rete. Il gol sveglia i labronici che al 68′ sfiorano addirittura il pareggio: bella azione personale di Bunino, sul secondo palo nessuno arriva per il tap-in. Mister Mangia prova a inserire forze fresche a centrocampo, con Altobelli che prende il posto di Carpani. La gara resta apertissima: il Livorno recrimina per un presunto tocco di mano in area di rigore di Mengoni, l’arbitro lascia correre. L’Ascoli tiene bene alle sortite offensive dei padroni di casa e all’82’ mette a segno il colpo di grazia: Petagna serve Nava, cross basso dalla destra e Giorgi tutto solo deposita in rete1-3 Picchio, esplode la gioia dei tifosi bianconeri. Il tris mette praticamente fine alla partita.

L’Ascoli torna così a vincere fuori casa dopo due mesi e mezzo e sale a 20 punti in classifica. Il Picchio è ancora terzultimo, ma ora si può festeggiare il Natale con più tranquillità. Poi sotto con lo Spezia.

 

TABELLINO

LIVORNO (4-3-1-2): Ricci; Calabresi, Gonnelli, Lambrughi, Gasbarro; Moscati, Schiavone, Luci (83′ Biagianti); Jelenic (59′ Bunino); Pasquato, Vantaggiato. All: Mutti

ASCOLI (3-5-2): Svedkauskas; Cinaglia, Milanovic, Mengoni; Pecorini (19′ Nava), Giorgi, Addae, Carpani (70′ Altobelli), Jankto; Cacia (85′ Caturano), Petagna. All: Mangia

RETI: 2′ Petagna (A), 6′ Cacia (A), 66′ aut. Nava (pro L), 82′ Giorgi (A)

AMMONITI: Pasquato, Vajushi (L); Cinaglia, Petagna, Nava, Carpani, Altobelli (A)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: Valerio Marini della sezione di Roma 1


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