L’azionista Giuliano Tosti: “Si vede la mano di Petrone, reparto offensivo devastante. Dopo il mercato penseremo al nuovo centro sportivo.”

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Abbiamo contattato uno degli azionisti della società, Giuliano Tosti, per fare il punto della situazione dopo appena dieci giorni dal ritiro estivo.

Giuliano, ieri era presente a Cascia a vedere l’amichevole con il Comunanza. Che impressione le ha fatto la squadra?

“Una buona impressione. Un po’ immatura nel primo tempo con i giovani che devono ancora entrare nei meccanismi del nuovo mister, mentre nella ripresa le cose sono andate molto meglio. Già si può notare la mano dell’allenatore. “

Il reparto che le ha entusiasmata particolarmente?

“L’attacco ha fatto vedere sicuramente buone giocate. Mustacchio, Berrettoni, Chiricò e Perez sono devastanti per la categoria. Domenica con il Barletta sarà un banco di provo per vedere a che punto siamo. La strada è quella giusta.”

Quali sono, secondo lei, le pedine che ancora mancano nella rosa?

“Un incontrista a centrocampo ed un attaccante. Su quest’ultimo vorrei precisare che puntiamo molto su Leo Perez, motivato e deciso a disputare una stagione da protagonista. Però anche numericamente un altro attaccante ce lo vuole.”

Ha avuto modo di sentire il Presidente in questi giorni?

“Si, certamente. Mi chiama spesso per essere aggiornato su tutto. E’ molto contento della squadra che sta nascendo. Il 4 agosto tornerà in città e quando c’è lui siamo tutti ancora più tranquilli.”

Riguardo i campi di allenamento; dopo il no di Banca delle Marche per il Città di Ascoli, aldilà delle soluzioni temporanee, c’è qualche progetto che avete in mente?

“Il nostro obbiettivo sarà quello di costruire un centro sportivo esclusivamente nostro. Dopo aver completato la squadra sarà il prossimo passo che andremo ad affrontare. Vogliamo una casa su cui poter lavorare tranquillamente. Quella di adesso è una soluzione temporanea che spero possa durare il minor tempo possibile.”

Cosa vi aspettate dalla campagna abbonamenti?

“Voglio 3.000 abbonamenti. I tifosi devono dare una risposta a questo Presidente, non a livello economico ma a livello partecipativo. La città si deve stringere attorno alla squadra. Senza il supporto della tifoseria non andremo da nessuna parte.”

Il progetto messo in atto dalla società è un progetto triennale, ma con 2-3 innesti importanti questa squadra può veramente puntare a vincere….

Il calcio è un fattore strano. Il nostro è un progetto triennale poiché dobbiamo ripartire da zero. Ma devo dire che questa squadra che sta venendo fuori è veramente forte. Un plauso a Lovato per aver portato ad Ascoli calciatori con una mentalità vincente. In più c’è un allenatore che scende sempre in campo per vincere. Tutto può succedere…. ”

Andrea Ferretti


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