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E’ stato presentato questa mattina il nuovo acquisto dell’Ascoli Picchio, Flavio Lazzari, arrivato a titolo definitivo dal Novara. Nato a Roma il 5 settembre 1986, Lazzari vanta una lunga esperienza in Serie B e, con la maglia dell’Udinese, due presenze in massima serie ed una in Coppa UEFA. I club cadetti in cui ha militato sono Modena, Messina, Grosseto, dove ha sfiorato la promozione in A, Padova, Gallipoli, Empoli, Novara, in cui nel la s.s. 2012-2013 ha realizzato 7 gol e 6 assist e infine Pescara.

Giaretta: “Lazzari arriva a titolo definitivo. E’ un giocatore che ha grandi motivazioni e voglia di riscatto dopo una stagione difficile complice l’infortunio, che ha recuperato a gennaio. Mister Aglietti lo conosce benissimo e sa le grandi qualità che possiede. 

Lazzari: “Non ho avuto esitazioni ad accettare la proposta dell’Ascoli, conosco il valore umano del direttore e del mister con il quale ho lavorato a Novara ed Empoli. Volevo cambiare aria e vengo ad Ascoli per rilanciarmi. Simone Pesce mi ha sempre parlato benissimo del Picchio. Posso ricoprire nel 4-3-3 entrambi i ruoli sull’esterno oppure posso fare il trequartista con un altro modulo. Sono un giocatore abbastanza fisico che fa della prepotenza fisica la sua arma migliore, mi trovo più a mio agio sulla fascia. Nella mia carriera ho girato molto, conosciuto molti allenatori dai quali ho cercato di prendere il meglio, con diversi modi di giocare e di approcciare la partita. Questo è tutto a mio vantaggio perché ora so adattarmi a più situazioni, a quasi 30 anni non sono ancora finito nonostante l’infortunio, ho tanta voglia di giocare. Ho lavorato col mister 4 anni, 2  ad Empoli e 2 a Novara, conosco i suoi metodi di lavoro e per quanto mi riguarda mi ha sempre aiutato ad esprimermi al meglio non facendomi mai sentire una prima donna ma spronandomi e ricavando sempre il meglio da me. Per ritornare ad essere il giocatore che sono stato ho bisogno di un allenatore come lui.  Ho fatto diverse visite mediche che hanno accettato che sono pronto per giocatore, ero pronto da gennaio ma sono rimasto per un periodo fuori rosa per alcuni diverbi con la società. Fisicamente sono a posto. ho solo bisogno di allenarmi bene e di trovare continuità, non vedo l’ora di aggregarmi al gruppo per ricominciare prima possibile Nel primo pomeriggio raggiungerò la squadra per il primo allenamento”.