L’Ascoli si porta a +3 dalle inseguitrici Teramo e Reggiana grazie alla sofferta vittoria di San Marino giunta in rimonta. Ecco le pagelle dei protagonisti bianconeri.

LANNI 6: I due gol subiti lo disorientano e commette delle distrazioni. Nella ripresa migliora compiendo uscite decisive. 9 gol subiti nelle ultime 4 gare sono comunque troppi.

AVOGADRI 5: Primo tempo disastroso. Si perde l’uomo a più riprese, fuori posizione e nella seconda frazione di gioco un suo errore permette a Baldazzi di calciare indisturbato verso Lanni. Per fortuna il palo destro salva l’Ascoli.

MENGONI 5,5: Non guida come dovrebbe il reparto difensivo. Nervoso, commette troppi falli. Un problema muscolare lo costringe ad uscire anzitempo. Dal 59’ Mori 6: Finalmente dopo la brutta figura di Ancona si rivede in campo. Giusto approccio alla gara e mai indeciso.

PELAGATTI 5,5: Come il suo compagno di reparto Mengoni, non convince. Troppo insicuro negli interventi. Fatica in quel ruolo. Meglio quando viene proposto sull’out destro.

CRISTIANO ROSSI 6+: Petrone lo butta a sorpresa subito dentro. Primo tempo mediocre, ma nella ripresa sulla fascia è un pendolino. Serve sulla testa di Altinier l’assist del pareggio. Da rivedere nella fase difensiva.

PIRRONE 5: Il metronomo bianconero è in serata no. Lento nelle giocate, perde palloni e regala il vantaggio al San Marino con uno svarione. Petrone capisce che non è in giornata e negli spogliatoi lo cambia. Dal 46′ ALTOBELLI 6,5: Molto buono l’esordio dell’ex Frosinone. Partecipa all’azione che porta al pari di Altinier e si propone più volte in avanti. Il suo ingresso porta qualità e corsa al centrocampo del Picchio.

ADDAE 7,5: Non sfigura nella prima frazione di gioco dove colpisce anche una traversa. Nella ripresa sfodera un bolide dai 25 metri che riapre il match. Si ripete dopo il gran gol di una settimana fa. Uomo importante e decisivo per l’Ascoli.

CARPANI 6+: Fantasma nel primo tempo, si sveglia nella seconda parte di gara dove si mostra più voglioso e guerriero. Dall’80’ Nardini s.v.: inserito per portare energia fresca negli ultimi minuti.

MUSTACCHIO 6: Siamo ormai abituati alle sue prestazioni. Alterna fasi di stasi ad altre in cui vorrebbe spaccare il mondo. Disputa comunque un gara accettabile.

GRASSI 6,5: Sbaglia poco. Si è integrato molto bene nell’assetto della squadra proposto da Petrone. Pericoloso dai calci piazzati, sarà un arma in più a disposizione della squadra.

ALTINIER 8: Il “Duca” indirizza i 3 punti nel Piceno. Sempre sul pezzo: prima pareggia, poi si procura il rigore che trasforma battendo Caio Secco con un destro preciso e potente. 11 centri stagionali lo confermano bomber dei bianconeri.

PETRONE 6+: Sbagliato l’atteggiamento della squadra. L’andazzo della partita poteva sembrare simile a quello di L’Aquila. Poi però è bravo ad incoraggiare i ragazzi in campo e ad azzeccare tutti i cambi.