LE PAGELLE. Buon esordio di Dimarco, Almici in crescita, Perez spreca

Termina a reti bianche il match casalingo contro il Latina di mister Somma. Visti i risultati dagli altri campi, con il pareggio della Salernitana e le vittorie di Lanciano e Pro Vercelli, l’Ascoli torna in zona play out.

Il Latina, dopo tre vittorie consecutive, si presenta al Del Duca schierando dal primo minuto Boakye. La squadra guidata da Mangia, dopo aver imposto il proprio gioco per buona parte del primo tempo e durante tutto il secondo tempo, ha da rimproverarsi solo di aver perso due punti preziosi contro un Latina molto corto in campo e attento alle ripartenze della squadra di casa.
LANNI 6: Sostanzialmente inoperoso per tutti i novanta minuti, l’estremo difensore bianconero esce dal campo con i guanti puliti.
MILANOVIC 6: Il gigante serbo guida la difesa nonostante i neroazzurri, con i movimenti di Acosty e Boakye, cerchino di allargare le maglie della retroguardia bianconera. Attento e costante nei disimpegni.
MITREA 6.5: Decisivo in un paio di occasioni e sempre attento in fase di copertura. Nel secondo tempo, al 65°, vorrebbe calciare la punizione dal limite ma lascia battere ad Almici. Cresce la confidenza con il calcio italiano e risponde, con una buona prova, alla fiducia accordatagli da mister Mangia.
PECORINI 6: È propositivo in fase di costruzione ma ha problemi nella gestione del pallone. Nonostante il divario tecnico con Corvia lo metta più volte in difficoltà in fase di copertura, la difesa esce dal campo inviolata e la sua prova può dunque dirsi sufficiente.
DIMARCO 6.5: Il giovanissimo talento di scuola Inter, ha subito a che fare con Boakye, un “cliente” scomodo quando si è così giovani e all’esordio. Tuttavia supera le insicurezze dei primi minuti, gestisce bene la copertura durante il primo tempo e mostra buone doti palla al piede e in fase di costruzione durante il secondo tempo. All’81° lascia il campo, sostenuto dall’applauso di incoraggiamento del Del Duca, per Del Fabro. DEL FABRO S.V.
ALMICI 6.5: Ad avvio di ripresa fornisce un prezioso assist per la testa di Perez che non concretizza. Al 65° ci prova su punizione ma la palla esce alla destra di Ujkani. È sull’asse Almici-Giorgi-Petagna che l’Ascoli costruisce le sue migliori occasioni.
BENEDICIC 6: Dimarco, con compiti di contenimento su Boakye e posizionato all’altezza dei difensori durante il primo tempo, lascia a Benedicic l’onere di gestire l’out sinistro ma l’ex Como non brilla. Nel secondo tempo, con l’avvicinamento a centrocampo del terzino di scuola Inter, Benedicic riesce a supportare concretamente la fase offensiva bianconera, migliorando significativamente la propria prestazione. Lascia il campo stremato al 92° e al suo posto entra Altobelli. ALTOBELLI S.V.
GIORGI 6.5: Il capitano bianconero ha “le spalle coperte” dagli ottimi movimenti in fase di interdizione di Addae. Cresce vistosamente nel secondo tempo, cercando di mettere in difficoltà la retroguardia del Latina con Almici e Petagna.
ADDAE 6.5: Gestisce egregiamente la fase di copertura, contenendo le giocate di prima di Scaglia, dell’ex Juventus Olivera e di Mariga. Non lesina impegno e corsa, sacrificandosi anche sulla linea dei difensori quando le giocate di Corvia e la velocità di Acosty mettono in difficoltà la retroguardia bianconera. Fondamentale.
PETAGNA 6.5: È la spina nel fianco della difesa del Latina. Al 17° minuto confeziona un assist per Perez e al 53° ci riprova dalla sinistra dopo aver saltato Calderoni. Il suo contributo è sempre determinante in fase di impostazione. Manca solo il gol.
PEREZ 5.5: Si divora un’occasione d’oro su assist di Petagna al 17° minuto, lasciando recuperare la posizione ad Esposito. Al 53° Petagna dalla sinistra mette un forte rasoterra nell’area piccola ma l’italo-argentino manca anche questa volta l’appuntamento col gol. Combatte ma non incide. L’esperienza di Dellafiore ed Esposito vanifica gli sforzi dell’attaccante bianconero. All’87° minuto lascia il campo per l’esordio di Mangni. MANGNI S.V.

All. MANGIA 6: il tecnico bianconero, confrontandosi con una squadra che viene da 3 vittorie consecutive e che si è notevolmente rinforzata durante il mercato di Gennaio, dispone in campo una squadra prudente nel primo tempo. Il secondo tempo è monocolore bianconero nonostante le pesantissime assenze dell’acciaccato Cacia e degli squalificati Bianchi e Jankto. In vista del rientro degli indisponibili, le sensazioni non possono che essere positive.


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