Il Picchio esce dallo stadio “Provinciale” a mani vuote, al termine di una partita in cui l’Ascoli ha tenuto testa al Trapani di Serse Cosmi. Probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

LANNI 5: Ha colpe sia sul primo goal che nel secondo, in cui commette ingenuamente il fallo da rigore.

CINAGLIA 5,5: La prima mezz’ora il Trapani spinge molto sulle fasce e anche l’ex Torino va in difficoltà. Meglio nella ripresa.

CANINI 5,5: E’ ancora lui a guidare il pacchetto arretrato. Quattro goal sono troppi e una parte delle colpe sono anche le sue.

MITREA 4,5: Troppi errori nell’arco dei 90’. Soffre la rapidità di Citro e viene quasi sempre superato dal diretto avversario. Un passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni.

DIMARCO 6: Dopo pochi minuti fornisce un altro prezioso assist per Cacia, che tuttavia sciupa malamente. Prestazione sicuramente sufficiente.

ORSOLINI 6: E’ chiamato a compiti più difensivi e lo fa abbastanza bene. Qualche spunto interessante sul finale della prima frazione di gioco. (dal 56’ PETAGNA 6: Entra subito bene in partita, anche se ha una grande occasione per siglare la rete del 4-3)

CARPANI 6,5: Recupera tantissimi palloni in mezzo al campo. Preciso anche nei fraseggi. Nella ripresa, complice anche il gran caldo, va in affanno. (dal 92’ DE GRAZIA s.v.)

ADDAE 4,5: Fino all’85’ era stato uno dei migliori, poi per l’ennesima volta commette un fallo di reazione e viene espulso. Certi comportamenti sono inammissibili.

ALTOBELLI 7: Sigla la rete del 2-2 con un fantastico tiro da fuori area. Oltre alla rete, l’ex Frosinone dà un buon contributo sia in fase difensiva che in quella offensiva. (dall’83’ PEREZ s.v.)

JANKTO 6: Nella prima frazione di gioco si vede poco, meglio il secondo tempo quando mette in difficoltà la retroguardia granata in diverse circostanze.

CACIA 7: Pronti via e il bomber bianconero si divora una ghiotta occasione. Realizza con freddezza i due calci di rigore.

MANGIA 6: La squadra soffre nella prima mezz’ora, poi entra in partita e a tratti domina il match. Nella ripresa sostituisce dopo 10′ Orsolini per Petagna e la scelta dà subito i suoi frutti, visto che l’Ascoli crea almeno 2-3 occasioni da goal. Una partita decida da episodi e da qualche errore difensivo di troppo su cui il mister dovrà lavorare.