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LE PAGELLE: Ingenuo Addae, Lanni provvidenziale, ottimo Avogadri
Primo ko stagionale per l’Ascoli. I bianconeri vengono sconfitti 1-0 dalla Spal nella 5° giornata del girone B di Lega Pro e restano a 8 punti in classifica, scavalcati da Teramo e Tuttocuoio. Sabato contro il Prato sarà necessario tornare al successo. Ecco le pagelle del match.
LANNI 7: Nel primo tempo svolge il ruolo di spettatore non pagante, nella ripresa invece il numero uno ascolano è chiamato a grandi interventi. Il portierone è super su Germinale e De Cenco, ma non può nulla sul colpo di testa ravvicinato di Finotto. Una sicurezza.
CINAGLIA 6: Il difensore continua a prendere confidenza con il campionato e con i compagni di squadra. In alcune occasioni è però ancora troppo timido e la rete di Finotto arriva proprio su una sbavatura del terzino bianconero. Da rivedere. dall’82’ BANGAL S.V.
MENGONI 6,5: Dalle sue parti proprio non si passa. Il centrale bianconero è una certezza e con la sua esperienza dà fiducia a tutto il reparto. Muro.
MORI 6,5: Come il compagno, anche Mori è ufficialmente entrato nel cuore dei tifosi. Cattiveria agonistica, grinta e voglia di fare. Un lusso per la categoria. Diligente.
AVOGADRI 6.5: Sulla propria corsia di riferimento ha ormai scalato le gerarchie di squadra. Attento in fase difensiva, propositivo in quella offensiva. E’ chiamato a un sacrificio in più dopo il rosso ad Addae. Vigile.
ADDAE 5: Solito muro in mezzo al campo nella prima frazione, pronto a recuperare palloni e sacrificarsi per la squadra. A inizio ripresa però si becca due gialli evitabili in cinque minuti e la partita per l’Ascoli si complica incredibilmente. Sconsiderato.
GUALDI 5.5: Il tecnico lo getta nella mischia al posto di Pirrone, Gualdi risponde presente. Smista palloni a destra e manca, ma a tratti resta fuori dal gioco. Si poteva fare di più. Timido.
CHIRICO’ 6.5: E’ il più attivo fin dai primi minuti di gioco. Imprendibile per la retroguardia emiliana, crea scompiglio in ogni occasione. Cala, come tutta la squadra, nel finale. Folletto.
RUGGIERO 5,5: Mister Petrone gli dà fiducia e lo schiera nella linea dei trequartisti al posto dello squalificato Berrettoni. Il classe ’93 però non sfrutta appieno la propria occasione. E’ lui a uscire quando il Picchio resta in inferiorità numerica. Non convince. dal 57’ CARPANI 6,5: Entra, suda, lotta e sfiora il gol in due occasioni. Ci mette il cuore, ma con l’uomo in meno deve sacrificarsi anche in fase di recupero. Determinato.
MUSTACCHIO 6: A volte incontenibile, a volte ‘desaparecido’. Vive di lampi, ma da uno come lui ci si aspetta molto di più. Intermittente. dal 69’ PIRRONE 6: Entra in campo e fa il suo. Giocatore di categoria e si vede, cerca di mettere una pezza al vuoto lasciato da Addae.
PEREZ 6: Ancora una volta il reparto offensivo è tutto sulle sue spalle. Le palle giocabili non sono molte, ma il bomber bianconero crea almeno tre occasioni da gol. Volenteroso.
ALL. PETRONE 5,5: La scelta di Ruggiero non convince, senza infamia e senza lode anche la prova di Gualdi. Il tecnico prova a cambiare qualcosa tra i titolari, ma dopo due punti raccolti in tre gare servirebbe qualcosa in più. Urge tornare alla vittoria.
M.D.
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