L’Ascoli batte con un rotondo 4-0 un modesto Forlì ed allunga sulle inseguitrici Pisa e Spal. Nell’anticipo valevole per la 13^giornata del campionato di Lega Pro decisive le reti di Perez, Chiricò, Mengoni e Carpani.

LANNI 6: Praticamente quasi mai impegnato seriamente. Pronto nei retropassaggi dei propri difensori, guida dalla propria porta i movimenti dei compagni. Mantiene la sua imbattibilità che dura ormai da 287 minuti.

AVOGADRI 6,5: Riproposto sull’out di destra, è molto attivo anche nella fase offensiva. Più volte si riversa in avanti con sovrapposizioni e traversoni pericolosi per la difesa biancorossa. Con l’ingresso di Dell’Orco viene avanzato sulla linea di centrocampo con la funzione di contenimento.

PELAGATTI 6,5: Giocatore duttile che non va mai in sofferenza. Petrone lo schiera sulla sinistra e lui ripaga il mister con una prestazione più che sufficiente. Precisi e puntuali gli anticipi e le chiusure sulle poche occasioni d’attacco degli ospiti.

MENGONI 7: Con la fascetta al braccio trova il suo terzo centro stagionale. Si conferma “roccia” al centro di una difesa ormai ben collaudata. Il carismatico difensore romano è entrato nei cuori dei tifosi bianconeri grazie alle sue prestazioni di livello.

MORI 6,5: Non fa muovere il bomber dei romagnoli Melandri con anticipi di testa strepitosi. Si porta in area ospite alla ricerca del primo gol stagionale ma non ci riesce. Di categoria superiore.

PIRRONE 6,5: Il gol di Reggio Emilia lo galvanizza ed in campo prende in mano le redini della squadra. Smista palloni a destra e manca, subisce il fallo che provoca il doppio giallo al giovane Reato ed esce tra gli applausi del “Del Duca” nella ripresa. DAL 69’ GUALDI 6,5: Il centrocampista ex Renate entra subito in partita. Sotto porta è generoso a servire Perez invece di tentare la conclusione a rete. Determinato.

ADDAE 6,5: Si conferma con le prestazioni delle ultime gare di campionato. Sulla mediana è sempre presente. Aggredisce gli avversari sino al 90’ senza risparmiarsi. Maturo e mai domo, ammonito, salterà la trasferta di Piacenza.

MUSTACCHIO 7,5: I tifosi bianconeri possono finalmente gioire per le prestazioni di MM7. L’ala ex Vicenza è scatenata sulla fascia destra ed il suo avversario Arrigoni va in affanno. DAL 54’DELL’ORCO 6,5: tornato dalla convocazione azzurra con l’under 20, è fresco ed offre una prestazione molto buona, andando vicino al gol poco dopo il suo ingresso in campo.

CHIRICO’ 7,5: Torna in campo dopo la squalifica di due giornate. Il folletto brindisino ubriaca Guidi sulla fascia sinistra, tenta più volte il tiro dalla distanza e trova la rete del doppio vantaggio al 72’. DAL 74’ CARPANI 7: Il giovane ascolano trova la sua seconda rete stagionale che chiude la fiera del gol al “Del Duca”. Preciso e ordinato.

ALTINIER 6,5: Con il numero 10 sulle spalle disputa una grande partita di sacrificio. Partecipa sempre nelle tramortite offensive bianconere e nel finale di partita vorrebbe tornare al gol che non arriva. Giocatore d’esperienza assai utile per l’intera squadra.

PEREZ 7,5: Finalmente torna al gol, il 6° per lui in questo campionato. Viene spinto in area ospite nella prima frazione di gioco ma l’arbitro Rossi lo invita a rialzarsi. Anche lui è animato da spirito di sacrificio e serve l’assist a Chiricò per la seconda rete della serata. Una sciocchezza lo renderà indisponibile a Piacenza.

PETRONE 7: L’artefice di questa macchina perfetta è l’allenatore napoletano, capace di amalgamare al meglio l’intera rosa (nuova) a sua disposizione. Bravo a mantenere la concentrazione al massimo nei suoi giocatori, in una partita che sulla carta non destava alcun timore. Anche i cambi gli danno ragione. Cinico.  

Fabio Nazzari