L'ex attaccante bianconero Cristian Bucchi ufficializzato alla Maceratese
La presidente Tardella, nella tarda mattinata di ieri, ha presentato agli organi di stampa il nuovo tecnico biancorosso Cristian Bucchi.
L’ex attaccante bianconero, dopo una tranquilla salvezza conquistata sulla panchina della Torres, sposa il progetto della formazione marchigiana fresca di promozione in Lega Pro. Nella passata stagione, il tecnico ex Pescara e Gubbio, è subentrato al povero Vincenzo Cosco, l’allenatore molisano che si dimise nel mese di dicembre per un cancro incurabile che lo ha portato alla morte nel mese di maggio. Nelle vesti di giocatore Bucchi ha disputato due stagioni (2004/2005 e 2008/2009) con la maglia del Picchio, collezionando 62 presenze e 20 reti. Si tratta quasi di un ritorno per lui: infatti la carriera calcistica di Bucchi iniziò proprio in provincia di Macerata, con due stagioni nella Settempeda di mister Fenucci dal 1996 al 1998. Quelle due stagioni nel campionato di Promozione furono decisive per l’attaccante romano: segnò la bellezza di 54 reti in 56 partite, prima di prendere il volo per Perugia dove sarebbe cominciato il suo viaggio nel calcio professionistico.
GATTUSO A CARRARA Dopo le esperienze poco esaltanti sulle panchine di Sion, Palermo e Creta, Rino Gattuso riparte da Carrara. L’ex campione del mondo dunque, è pronto a rimettersi in gioco scendendo di categoria. Gattuso ritroverà il suo compagno di squadra ai tempi della Nazionale Gigi Buffon, tornato sui suoi passi dopo la decisione di lasciare la presidenza del club. Il capitano della Juventus si era detto sfiduciato dalla mancata risposta da parte degli imprenditori locali alla sua richiesta di aiuto, dopo aver investito tanto nel progetto Carrarese. Poi però è arrivata la svolta grazie all’ex dg della Roma Fabrizio Lucchesi, che si è detto disposto ad offrire sostengo alle richieste di Buffon. Il progetto di Lucchesi è piaciuto molto a Buffon, e porterà all’acquisto di quote di maggioranza della società toscana, con il portiere che comunque dovrebbe rimanere nel cda in qualità di azionista di minoranza.
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