L'ex ds Valentini: "Difficile che il Teramo perda il campionato. Ai play off il Benevento la squadra da evitare"

Ad Ascoli ha lavorato nella stagione 2008-09, ricoprendo il ruolo di direttore sportivo. Assieme a Franco Colomba ha condotto l’Ascoli ad una straordinaria salvezza, rischiando anche di raggiungere i play off. Marco Valentini, quarantenne dirigente sportivo in passato di Reggiana, Maceratese, Messina, Ascoli e Padova, attualmente a spasso. Lo abbiamo intervistato in esclusiva ad Ascoli News.

Direttore, lei che ha seguito più volte l’Ascoli in questo campionato. Che idea si è fatto della squadra di mister Petrone?

“E’ una compagine di assoluto livello, con giocatori di qualità da far invidia anche in serie B. Purtroppo nel momento topico della stagione è calata fisicamente e ha trovato un avversario che ha saputo approfittarne”.

Si aspettava un campionato del genere da parte del Teramo?

“A dire la verità un po’ sì. Ho assistito a qualche gara degli abruzzesi e mi hanno sempre fatto una grande impressione. Nella partita Reggiana-Teramo ho avuto la certezza che i biancorossi fossero i favoriti per la promozione in B. Sono una formazione solida che subisce pochissimo e in contropiede è micidiale”.

L’Ascoli secondo lei dovrebbe iniziare a prepararsi per i play off o credere ancora al primo posto?

“Penso che il Teramo difficilmente perderà il primato. I bianconeri devono pensare intanto a battere l’Ancona, cosa tutt’altro che semplice, poi se da Savona arriva un regalino…. ”

In caso di play off, qual è la squadra che il Picchio dovrebbe evitare?

“Il Benevento, a mio avviso, sia per la qualità della rosa, sia per un fattore ambientale, è la favorita. Vedo un gradino sotto le squadre del Nord. L’importante comunque è arrivare ai play off in crescita. Se arrivi in buona forma, per esperienza personale, hai la concreta possibilità di arrivare in fondo”.

Da addetto ai lavori, c’è un giocatore dell’Ascoli da cui si aspettava qualcosa di più?

“Chiricò. E’ un calciatore che a me piace moltissimo e sicuramente quest’anno ha reso al di sotto delle proprie potenzialità”.

 

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