Bellini a 360°: "Resta Petrone, chi non è con lui va in tribuna"

Dopo il pesante ko per 3-0 contro l’Avellino, il presidente Bellini ha indetto una conferenza stampa per far luce sulla situazione in casa bianconera. Ecco le parole del patron bianconero.

BELLINI: “Sono giorni di negativismo, ma non bisogna preoccuparsi. C’è troppo nervosismo. Ho voluto separare i poteri: Marroccu sarà il solo responsabile della squadra, Petrone si rapporterà con lui fino alla prima settimana di dicembre. Vedremo cosa succederà, ci attendono partite importanti. A dicembre verificheremo i risultati. Anche Marroccu è sotto esame.

Il 90% dei tifosi vuole che Petrone vada via, ma non serve cambiare allenatore. Ho visto molte squadre che cambiano tecnico e la scelta non ha portato a buoni risultati. Tutti lo avevano osannato dopo la vittoria col Pescara. Bisogna avere pazienza, c’è qualcosa che non va nell’organizzazione, forse qualcuno che parla dietro. Io detengo l’80% della società e voglio gestirla come si deve. In questo momento non vedo ragione di cambiare. Fino a dicembre Marroccu si occuperà dell’area tecnica, poi tornerà tutto come prima.

Abbiamo preso troppe prime donne o abbiamo una buona squadra? Questo me lo domando e fra poco avremo delle risposte. Sicuramente abbiamo sbagliato nell’allestire una rosa troppo numerosa, ma la squadra è forte. Cacia ha ancora fatto poco, la difesa commette troppi errori. Non è solo colpa dell’allenatore. Quest’anno sarà difficile, l’ho sempre detto. Il Vicenza lo scorso anno è partito male, poi si è ripreso.

La squadra non è con il mister? Chi non è con lui va in tribuna. Alla formazione della squadra partecipa anche Marroccu, se quelli che abbiamo sono grandi giocatori ce lo facciano vedere. Non è che siccome hanno giocato in serie A possono ora permettersi di giocare male. Petrone? Aspetterò ancora 4 partite.

Lovato si occuperà della federazione, di finanze e sponsorizzazione. Dicembre sarà un mese importante per tutti, da dentro o fuori!

Era stato deciso di mandare via Pirrone, poi è stato preso Bellomo. Ma cosa sta facendo Bellomo? Io non voglio accusare nessuno, ma la colpa non è solo del mister. Antonini a Modena non si è comportato bene, Canini non sta giocando come sa: ieri piangeva. Sono invece molto contento di Giorgi e Almici, sono stati buoni acquisti.

Sono convinto che quest’anno ci salveremo, può anche darsi che riusciremo a raggiungere i playoff. Bisogna stare vicini alla squadra e incoraggiarla.

I tifosi? Sono fantastici, ma alcuni sono troppo violenti.

In classifica abbiamo 10 punti, non è la fine del mondo. Adesso cerchiamo di vincere sabato contro la Pro Vercelli.

Ho parlato con la squadra, non è emerso nessun tipo di problema con il mister. Ci sono stati conflitti tra Lovato e Marroccu.

A me non piace parlare di arbitri, ma quelli che ci sono oggi (sia in A, sia in B, sia in C) mi sembrano scarsi. Il livello è basso.

Quest’anno ho voluto creare un’ossatura solida di squadra, poi il prossimo anno con acquisti mirati possiamo anche puntare alla promozione.

Ho gestito aziende con 2000 dipendenti, ma non ho mai avuto così tanti problemi come quelli che sto avendo qui. Non ho mai gestito una squadra di calcio, è vero. Sto imparando.

Dal punto di vista finanziario l’anno prossimo per noi sarà un’autogestione. Non dovremo cedere giocatori, basteranno i soldi della LegaE questo è anche merito di Lovato“.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Crac Vitawell, l'imprenditore ascolano Scaramucci patteggia la pena: "Finalmente torno a vivere"

Articolo Successivo

Marroccu medita le dimissioni