Lovato, Marroccu e Tosti in coro: "Grazie ai tifosi, dopo oggi ripartiamo ancora più forti"
É un momento particolarmente delicato per l’Ascoli Picchio.
A fare un punto della situazione nella sede di Corso Vittorio Emanuele sono stati il dg Lovato, il ds Marroccu e l’azionista Tosti.
Lovato: “Non vogliamo minimizzare niente, é un momento delicato. 5 sconfitte consecutive sono tante. Ma non è nulla di drammatico, bisogna riuscire a gestire questi momenti. Mi ha fatto davvero piacere il segnale che è arrivato oggi pomeriggio dai tifosi che sono venuti al campo: quello di far fronte comune. Abbiamo faticato tutti per conquistare la serie B, sarebbe deleterio non mantenerla. Faccio appello alla città di stare vicino a questa squadra, insieme ce la faremo. Da domani andremo in ritiro all’Hotel “Il Casale”, non per allontanarci da Ascoli, ma per restare uniti ancora di più. Non é un ritiro punitivo. Oggettivamente siamo stati fragili, su questo nessuno può obiettare. La fragilità si supera con la consapevolezza dei propri mezzi”.
Tosti: “Quello di oggi è stato un atto nobile dei tifosi. Siamo contentissimi dei giocatori che abbiamo preso, dobbiamo soltanto acquistare maggior carattere. Il presidente, che ho sentito circa un’ora fa al telefono, è molto sereno e tranquillo. Ora non dobbiamo mettere troppe pressioni alla squadra, i giocatori devono essere lasciati tranquilli di esprimersi“.
Marroccu: “In questo momento ci vuole equilibrio. Credo che la spinta per ripartire ce l’abbiano data oggi i tifosi. Non mi è mai capitato nella mia carriera di subire una lezione dai tifosi come quella di oggi al campo di allenamento, sono stati straordinari. Dopo questo pomeriggio i giocatori potranno sicuramente lavorare con la mente più leggera. Il nostro obbiettivo sono i 50 punti e credo che possiamo farcela. Non bisogna però parlare già da domenica di ultima spiaggia. Il campionato è ancora lunghissimo, talvolta un punto è prezioso. Condizione della squadra? Fisicamente la squadra sta bene, ma a volte il fattore mentale è determinante e condiziona i giocatori. É una questione di serenità. Troppi infortuni? Molte volte i nostri giocatori per troppo amore vogliono strafare, su tutti Gigi Giorgi. Apprezziamo questa cosa, ma in questo momento è meglio che tutti diano quello che possono dare, senza fare di più“.
Tante belle parole, speriamo che a queste seguano poi i fatti…AVANTI PICCHIO !!