Maltempo, 15 minuti di pioggia e via Monte Conero diventa un pantano
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nonostante i lavori alla rete fognaria, durati alcuni anni e tanti soldi spesi, via Monte Conero diventa un pantano ogni volta che piove un po’ più del solito. Questa mattina il nubifragio è durato una quindicina di minuti: sono bastati per trasformare in una laguna la strada del quartiere Ragnola. Per fare salire i bambini sullo scuolabus le mamme hanno dovuto infilare gli stivali.
Abbiamo raccolto lo sfogo della residente Barbara Sanavia: “Questa situazione è insostenibile. Sono più di sei anni che versiamo in queste condizioni. Alle prime gocce di pioggia diventa una piscina, solo che invece del cloro noi abbiamo fango e fogne. Per far attraversare i bambini e metterli sullo scuolabus ci siamo dovuti attrezzare con stivali buste di plastica e sperare che a scuola abbiano tempo e si ricordino di cambiarsi le scarpe”.
Eppure sono state realizzate le pompe di sollevamento delle acque bianche. “Ma pensate un po’, non c’è corrente per mettere in funzione le pompe”, l’accusa. “Chi deve provvedere – sbotta Sanavia – all’allaccio del contatore? Il comune o la Ciip? Credo il Comune, ma visto che non troviamo una via d’uscita chiedo a nome di tutti i residenti di via Monte Conero un servizio di approfondimento”.