Prima della partenza per la Sardegna, a parlare nella consueta conferenza stampa pre partita è stato il tecnico Devis Mangia.

Mister, il risultato finale di Cagliari-Ascoli, secondo alcuni, sembra già essere scritto. Come ha preparato questa gara?

“Sappiamo che andiamo ad affrontare la squadra più forte del campionato. Una compagine che ha giocatori in grado di fare la differenza. In settimana i ragazzi hanno lavorato bene, la vittoria con il Perugia ci ha dato serenità. Abbiamo preparato la gara nei minimi dettagli”.

Cosa si aspetta dalla squadra?

“Mi aspetto un atteggiamento iniziale battagliero. Una squadra come la nostra non può permettersi di non avere questo spirito. Aldilà del risultato, l’atteggiamento e la prestazione della squadra non devono mai mancare”.

Quanto peserà l’assenza di Lanni?

“Umanamente mi dispiace per Ivan, come mi dispiace per gli altri ragazzi che sono fuori. In Svedkauskas ho massima fiducia, non sono assolutamente preoccupato”.

Firmerebbe per un pari?

“Faccio fatica a dire di sì, mancherei di rispetto alla squadra”.

In settimana l’ex allenatore dell’Ascoli, Marco Giampaolo, al Corriere Adriatico ha speso belle parole nei suoi confronti.

“Con Marco sono molto legato. Ci siamo sentiti prima che venissi qui e mi aveva descritto un po’ la realtà ascolana. Lui secondo me è uno dei migliori allenatori in Italia”.

Giovedì ha partecipato al convegno in ricordo di Costantino Rozzi. Cosa ha provato?

“Mi sono veramente emozionato. Sono onorato di essere l’allenatore di una squadra così prestigiosa. Ascoli ha scritto un pezzo importante della storia del calcio italiano. Il binomio Rozzi-Ascoli è conosciuto da tutti. Questa città è un punto di riferimento per un intero territorio”.