Mangia: "Niente tabelle, possiamo fare risultato ovunque". Faraotti: "Ci serve un centrocampista alla Pirlo"

È tornata la trasmissione ufficiale dell’Ascoli Picchio. Realizzata da Canale Ascoli in collaborazione con la società bianconera, andata in onda in diretta streaming e ancora visibile on demand sul sito www.canaleascoli.it, Ascoli Picchio Channel nella puntata zero ha accolto in studio il mister Devis Mangia e l’azionista Battista Faraotti. Nel corso della trasmissione è intervenuto anche il centrocampista bianconero Giuseppe Pirrone, con moglie e figlia al seguito. Ecco le loro dichiarazioni.

MANGIA: “Per quanto riguarda i risultati in serie B ogni settimana ci sono delle sorprese, in questo campionato non accade mai nulla di scontato. Sarebbe un errore guardare la classifica in questo momento. È chiaro che quando si cambia un allenatore c’è sempre bisogno di tempo per lavorare e poter modificare alcune cose.”

L’allenatore bianconero ha poi analizzato il momento della squadra dal punto di vista tattico: “Sono convinto che il numero dei goal realizzati non dipenda dal numero di attaccanti schierati. Finora in trasferta abbiamo creato di più perchè al Del Duca abbiamo incontrato squadre che per caratteristiche tendono a chiudersi per poi ripartire. Non abbiamo creato molto in zona offensiva, ma allo stesso tempo abbiamo concesso pochissimo in fase difensiva. Il nostro obiettivo in mezzo al campo è quello di trovare il giusto equilibrio.

Il mister nel frattempo non intende fare tabelle da qui in avanti: “Le tabelle non servono a nulla, a volte portano anche sfortuna. Dobbiamo pensare a fare risultato in ogni partita”.

L’allenatore infine ha speso buone parole nei confronti della società: “Uno dei principali motivi che mi hanno spinto ad accettare l’offerta dell’Ascoli è che qui c’è voglia di darsi da fare e mettersi al lavoro. Questo è un aspetto molto importante.

FARAOTTI: “La classifica al momento non mi preoccupa, in serie B è sempre molto corta e sarà delineata più avanti. Noi ce la mettiamo sempre tutta per fare il bene della società e della tifoseria. Siamo un gruppo nuovo, commettere qualche errore fa parte del nostro processo di crescita, ma per il futuro sono molto fiducioso perché determinazione ed entusiasmo non mancano. Siamo sulla strada giusta.” L’azionista ha poi illustrato la situazione dal punto di vista organizzativo: “Per quanto riguarda il centro sportivo abbiamo un paio di idee, nei prossimi giorni valuteremo quale sarà la migliore. Se l’idea del Monticelli come squadra satellite verrà concretizzata – continua Faraotti – si farà sicuramente per il bene di entrambe le parti ma soprattutto per la crescita dei ragazzi.” L’imprenditore ascolano ha poi parlato anche di mercato: “Interverremo sicuramente dove necessario – spiega Faraotti – secondo me abbiamo bisogno di un vice Pirrone, un giocatore alla Pirlo”.

Durante la trasmissione è intervenuto anche il centrocampista bianconero Giuseppe Pirrone, ospitato in studio con la moglie Serena e la loro figlia di due anni Carla con l’inseparabile peluche Otto il leprotto. È stato messo in evidenza soprattutto il lato umano del centrocampista bianconero, parlando di curiosità come i suoi piatti preferiti, quasi tutti a base di pesce, e della sua famiglia di calciatori, con il padre ha giocato a livello amatoriale amatoriale e il fratello Francesco che attualmente è tra le file dell’Alcamo, squadra del comune di provenienza della famiglia Pirrone. Il mediano bianconero, nel corso dell’intervista, ha anche speso alcune parole riguardo al manto erboso del Del Duca: “Il campo è un po’ deteriorato, i rimbalzi non sono sempre regolari. Questa situazione chiaramente aiuta le squadre che tendono a chiudersi in difesa.

 


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