Mestichelli è stato fatto cadere a terra

Achille Mestichelli, il 53 enne di Castel di Lama deceduto il 18 febbraio scorso all’ospedale Torrette di Ancona, non è caduto accidentalmente. Questo il risultato dell’autopsia che ha riscontrato fratture multiple su tutto il corpo. Mestichelli si trovava rinchiuso nel carcere di Ascoli, quando il 13 febbraio in seguito ad una caduta ha riportato una lesione all’encefalo.

RISULTATI AUTOPTICI- L’autopsia, condotta dal professor Adriano Tagliabracci, ha messo in luce la frattura di sette costole, di una vertebra lombare, del bacino, della milza e dell’osso temporale. Sicuramente lesioni che fanno pensare a tutto, fuorchè una caduta accidentale. Sulle braccia della vittima sono stati riscontrati anche dei segni compatibili a dei colpi.  E’ probabile che l’arma del delitto sia uno sgabello di ferro. Sull’episodio gli inquirenti hanno raccolto le testimonianze degli altri quattro compagni di cella ed hanno indagato uno di questi: si tratta di Mohamed Ben Alì, nordafricano arrestato nell’ambito di un’operazione antidroga.


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