Ad assistere all’amichevole di ieri a Porto San Giorgio c’era anche Mirko Cudini, ex capitano dell’Ascoli, attualmente allenatore. Lo abbiamo intervistato in esclusiva.

Mirko, che impressioni ha avuto della squadra di mister Petrone?

“Ho visto una squadra che ancora ha un ritmo basso, ma ad agosto è difficile pretendere di più. L’Ascoli ha avuto tante occasioni da goal che poteva sfruttare meglio. L’avversario, seppur di serie D, era molto ostico e non ha affatto demerito”.

Qual è il reparto che secondo lei ha evidenziato maggiori lacune?

“A centrocampo manca un calciatore di qualità capace di fare la differenza. Anche al reparto avanzato manca qualcosa, soprattutto un bomber che garantisca un buon bottino di goal. Ma penso che la società sa bene come muoversi”.

C’è un giocatore che l’ha sorpresa?                                                                        

“De Grazia, veramente bravo”.

Che ruolo potrà recitare l’Ascoli nel campionato di serie B?

“E’ difficile fare previsioni adesso. Sono convinto che il Picchio in cadetteria partirà alla pari con le altre. Certo, inizialmente potrebbe fare più fatica visto che molti giocatori devono ancora arrivare. L’obbiettivo primario credo sarà quello della salvezza”.