Movida notturna, il Comune si dota del fonometro e pensa di emanare una disciplina sugli orari
Come riuscire a coniugare l’auspicabile vitalità del centro storico e in generale della nostra città soprattutto nei mesi estivi, con il legittimo diritto al riposo e con il rispetto della quiete pubblica?
LE NOVITA‘ – A tal proposito l’amministrazione comunale ha deciso di dotarsi di un fonometro, ossia di uno strumento specifico per le rilevazioni acustiche. Con questo strumento, infatti, è possibile rilevare se il locale in questione rispetti o meno i limiti prefissati dalla normativa regionale. Il sindaco Castelli, inoltre, ha intenzione di emanare una specifica disciplina anche riguardo la questione relativa agli orari. La legge consente la diffusione della musica fino alle 23:30 nei giorni feriali e fino alle 24 nei giorni festivi.
E allora ci droghiamo
Bello il cappello.
“Come riuscire a coniugare l auspicabile vitalità del centro e il legittimo diritto al riposo?
LE NOVITÀ! ”
Le novità…. per il RIPOSO!!!
E le novità per lasciare spazio ai locali e ai giovani?
Allora avrei scritto:
“Come riuscire a controllare e eliminare ogni tipo di divertimento, da una città pressoché fantasma e per vecchi?”
Sarebbe stato brutale, ma almeno realista e non ipocrita.