Movida notturna, il Comune si dota del fonometro e pensa di emanare una disciplina sugli orari

Come riuscire a coniugare l’auspicabile vitalità del centro storico e in generale della nostra città soprattutto nei mesi estivi, con il legittimo diritto al riposo e con il rispetto della quiete pubblica?

LE NOVITA‘ – A tal proposito l’amministrazione comunale ha deciso di dotarsi di un fonometro, ossia di uno strumento specifico per le rilevazioni acustiche. Con questo strumento, infatti, è possibile rilevare se il locale in questione rispetti o meno i limiti prefissati dalla normativa regionale. Il sindaco Castelli, inoltre, ha intenzione di emanare una specifica disciplina anche riguardo la questione relativa agli orari. La legge consente la diffusione della musica fino alle 23:30 nei giorni feriali e fino alle 24 nei giorni festivi.