Sabato sarà l’ex della partita. Riccardo Nardini, centrocampista 32enne, attualmente in forza al Modena. Nardini ha vestito la maglia bianconera la scorsa annata, nella seconda parte di campionato. Per lui il match contro l’Ascoli avrà un sapore particolare. Lo abbiamo intervistato in esclusiva.

Salve Riccardo, come state preparando la gara con l’Ascoli?

“Vogliamo riscattare la sconfitta interna contro il Latina. Prepareremo la partita dell’Ascoli nel migliore dei modi. Purtroppo in questa prima fase della stagione siamo stati molto sfortunati, meritavamo sicuramente qualche punto in più”.

Un Modena che fatica soprattutto ad andare a rete.

“Giochiamo molto bene, ma poi abbiamo difficoltà a fare goal. Dobbiamo essere più determinati sotto porta e sfruttare le occasioni che ci capitano”.

 Che idea si è fatto dell’Ascoli?

“La società ha saputo costruire negli ultimi giorni di mercato una squadra molto competitiva, acquistando calciatori importanti per la categoria. Inoltre, ha mantenuto il blocco dello scorso campionato che a mio avviso offre ampie garanzie. Ragazzi eccezionali che stanno dimostrando di avere qualità importanti anche in cadetteria. I bianconeri sono partiti a fari spenti, ma potrebbero essere una lieta sorpresa di questo campionato”.

 Qual è il suo ricordo dell’avventura bianconera?

“Mi sono trovato molto bene ad Ascoli: con la città, con la società, con lo staff tecnico e con la squadra. Abbiamo fatto una stagione stupenda e alla fine siamo stati premiati. Noi sul campo abbiamo dato l’anima, altri invece, come accertato dalla Giustizia Sportiva, vincevano in altri modi. Mi è dispiaciuto non aver potuto festeggiare la promozione sul campo, ma l’importante è che l’Ascoli sia andata in serie B”.

 Sabato a Modena ci saranno molti tifosi bianconeri.

“Andrò sicuramente sotto la Curva Ospiti a salutarli. Avrò piacere di salutare anche i miei ex compagni, il mister e la società. Porterò Ascoli sempre nel cuore”.